Silent Hill f è stato annunciato da poco e ha già catturato l’attenzione del pubblico ma occhio a sottovalutare il titolo: l’annuncio degli sviluppatori.
Quella di Silent Hill è una saga lunghissima e molto interessante, che da decenni accompagna i videogiocatori che vogliono vivere delle particolari esperienze horror e paranormali. E sono parecchi i titoli usciti da quell’incredibile esordio dello scorso 1999, decine contando anche gli spin-off e qui titoli spuri e sperimentali.
Perché se c’è una cosa di cui Konami non ha mai avuto paura quando si tratta di questo particolare prodotto, oltre che riempire gli incubi di giocatori di tutte le età e di tutto il mondo, è stato osare e uscire fuori dagli schemi, cercando metodi sempre nuovi per confezionare delle avventure davvero uniche e speciali.
In tal senso non possiamo che segnalare come l’opinione pubblica ora sia stata letteralmente catturata dall’annuncio ufficiale di un nuovo capitolo della serie: Silent Hill f. Un gioco che sembra davvero molto particolare e volto ad aumentare ulteriormente il livello di questa fortunata e storica serie videoludica, ma attenzione al prodotto che avremo davanti, non è soltanto horror.
Silent Hill f ci porta nella isolato paesino dove vive Shimizu Hinako, in Ebisugaoka, che viene improvvisamente consumato da una strana nebbia che trasforma ogni cosa in un incubo terribile. La nostra giovane protagonista dovrà risolvere enigmi complessi e ovviamente anche scappare da terribili mostri e creature da incubo.
Tutto frutto della folle mente del noto scrittore Ryukishi07, veterano del mondo dei videogiochi, con Konami che promette anche una colonna sonora molto potente e memorabile. Ma occhio ad avvicinarsi a questo importante videogioco perché in realtà è molto più duro e complesso di quanto si pensi, non un “semplice horror”, ma un’esperienza dura e cruda.
In una nota ufficiale degli sviluppatori che si legge in fondo alla pagina ufficiale del gioco leggiamo infatti che il titolo contiene anche “rappresentazioni di discriminazione di genere, abusi su minori, bullismo, allucinazioni indotte da droghe, torture e violenza grafica“, si tratta quindi di un prodotto estremamente duro e crudo, ma non solo. Intanto c’è un trucco geniale per giocare Assassin’s Creed Shadows senza PC o console.
Essendo il gioco ambientato in un Giappone abbastanza antico, ovvero circa 60 anni fa essendo il 1960, vedremo rappresentazioni della società tipica degli anni, che ovviamente “non riflettono le opinioni e i valori degli sviluppatori”. In tal senso viene anche comunicato che “Se in qualsiasi momento vi sentite a disagio, interrompete il gioco o parlatene con una persona di fiducia“. Al momento Silent Hill f non ha una data d’uscita.