Nel mondo dei videogiochi ognuno ha i suoi titoli preferiti e anche quei titoli che, finiti o no, il pensiero è mai più nella vita.
Un recente sondaggio ha voluto chiedere ad una fetta di videogiocatori quali sono stati i prodotti peggiori in assoluto, quelli da notti insonni e livelli di frustrazione oltre ogni ragionevole limite. Stranamente, ma forse neanche tanto, i cinque titoli più frustranti di sempre comprendono tutte le decadi anche se si concentrano invece su una tipologia specifica.
A sottoporsi a questo sondaggio sono stati i giocatori giapponesi della rivista Inside Games che hanno voluto rispondere spiegando anche i motivi degli altissimi livelli di frustrazione: molto spesso la difficoltà stessa del gioco è stata fonte di rabbia da parte dei giocatori, ma non per tutti. Vediamo allora la classifica.
I videogiochi più frustranti di sempre
Secondo i quasi 850 videogiocatori che hanno partecipato al sondaggio, nella top five dei peggiori al quinto posto si piazza Sekiro: Shadows Die Twice. Forse qualcuno di voi se lo aspettava più in alto nella classifica dato che From Software si vanta a volte proprio della difficoltà altissima dei suoi titoli. Secondo i videogiocatori l’aspetto più frustrante di Sekiro sono stati i mini boss ma non solo: anche i nemici di livello inferiore si sono infatti rivelati complicati da affrontare e hanno portato via una discreta quantità di tempo.
Al quarto posto, e questa è la grande sorpresa, c’è un gioco per il NES: Ghost ‘n’ Goblins sviluppato da Capcom. Noi qui in redazione lo abbiamo recentemente riprovato della sua versione cabinato quando abbiamo fatto un’altra visitina al museo del videogioco di Avezzano e decisamente c’è voluta una buona dose di pazienza per non abbandonare la partita a metà.
Leggi anche -> Elden Ring non vi dirà mai dove andare e non sarà difficilissimo
Leggi anche -> Sviluppatori di esclusiva Xbox in Scozia per urlare: il motivo – VIDEO
Al terzo posto della classifica dei videogiochi più frustranti c’è Dark Souls, di nuovo un prodotto From Software e anche in questo caso l’aspetto meno piacevole sono le boss fight. Medaglia d’argento per il primo Resident Evil dove però la frustrazione, questi i commenti dei giocatori, veniva non soltanto dalle meccaniche di gioco ma anche dai continui tentativi di far impazzire chi giocava utilizzando i cani o i corvi.
Stranamente in cima alla classifica c’è però un gioco indipendente, Undertale, il cui boss finale è stato affrontato oltre un centinaio di volte da alcuni giocatori. E voi: Qual è il vostro gioco più frustrante?