Forse siamo davvero vicini all’avvento di Spotify HiFi, il servizio “top” della nota piattaforma di musica streaming. La storia di Spotify HiFi è decisamente particolare, visto che il servizio era stato annunciato in pompa magna a febbraio di un anno fa, nel 2021, per poi far perdere le proprie tracce e finire nel dimenticatoio.
Una situazione per certi versi paradossale visto che anche il Ceo di Spotify, Daniel Ek, non era riuscito a dare una risposta nelle scorse settimane, in merito appunto alla ‘venuta’ del nuovo servizio: “Molte delle funzionalità di cui parliamo – aveva dichiarato – e soprattutto quelle relative alla musica finiscono in licenza. Quindi non posso davvero annunciare nulla di specifico su questo, se non dire che siamo in costante dialogo con i nostri partner per portare il servizio Hi-Fi sul mercato”. In ogni caso, secondo quanto emerso in queste ore su Reddit, nota piattaforma social a stelle e strisce, qualcosa sembra realmente bollire in pentola. In base alle indiscrezioni emerse pare infatti che l’utente che ha svelato lo scoop sia stato contattato dalla piattaforma di streaming musicale per un sondaggio, e nell’ambito dello stesso gli sarebbe stato chiesto se fosse intenzionato a riattivare il servizio (è un ex utente Spotify), con i nuovi piani offerti.
SPOTIFY HIFI, CI SIAMO? COSA HA SCOPERTO UN UTENTE DI REDDIT
La particolarità è che oltre ai piani classici, leggasi Spotify Free, quello che appunto consente di ascoltare musica gratuitamente ascoltando un po’ di pubblicità, e quello Premium, che invece garantisce l’ascolto senza interruzione ma in cambio di un costo mensile, sarebbe spuntato un terzo piano di abbonamento denominato Platinum, dal costo di 19.99 dollari al mese. Rispetto agli altri due abbonamenti, il Platinum offrirebbe il servizio HiFi ma anche opzioni come Audio Insights, Headphone Tuner, Library Pro, Playlist Pro e Studio Sound. Ovviamente si tratta di indiscrezioni da prendere con le pinze, visto che per ora non è trapelato nulla di ufficiale a riguardo, ma in ogni caso se si confermassero vere saremmo davvero vicini alla presenza del tanto chiacchierato Spotify HiFi, quasi una meteora visti gli zero passi in avanti da quasi due anni a questa parte. Sembra che fra i motivi del possibile ritardo vi sia la difficoltà nell’acquistare delle specifiche licenze per i contenuti musicali: appuntamento alle prossime settimane per altre, speriamo, novità.