Per STALKER, il grande gioco sviluppato dai ragazzi ucraini di GSC Game World, arriva un annuncio che lancia questo universo radioattivo tra le stelle dove si trovano anche Elden Ring e The Last Of Us.
I ragazzi di GSC Game World ci stanno facendo penare un po’ nell’attesa di poter vedere il nuovo capitolo della loro saga. E non potrebbe essere altrimenti data la situazione in cui il team di sviluppo si trova. Ed è quindi bello poter parlare comunque di qualcosa che riguarda questo affascinante universo narrativo.
Un universo narrativo che si amplia a sorpresa con un progetto che molto probabilmente aiuterà tutti i fan a ingannare anche l’attesa per l’arrivo dei nuovi capitoli. E si tratta anche di un nuovo progetto che aiuta a ribadire un concetto che abbiamo toccato già qualche volta, è proprio in occasione di annunci simili fatti per Elden Ring e The Last Of Us: il mondo dei videogiochi è più fluido di quello che si potrebbe pensare.
La premessa del videogioco prodotto dai ragazzi di GSC Game World affonda le sue radici nella realtà. Siamo infatti all’interno di quella che è tuttora considerata la zona franca inavvicinabile creata per motivi di sicurezza intorno alla centrale nucleare di Chernobyl. Una zona in cui la radioattività rimane a livelli altissimi e che quindi è pericolosa per tutti.
Ispirato a un film della fine degli Anni ’70 e ad una serie di racconti, l’universo narrativo del gioco prodotto da GSC Game World ha una presa sul pubblico che non conosce tramonto. E questo pubblico di fan, che ora attende l’uscita ufficiale di Heart of Chernobyl, può nel frattempo sostenere il progetto accessorio ma non secondario nato dalla collaborazione tra il team di sviluppo e Awakens Realms. Un progetto che si trasformerà in un gioco da tavolo. Una esperienza che i fan di The Last Of Us e di Elden Ring conoscono grazie ai due progetti su kickstarter dedicati proprio ai board game di questi due grandi titoli.
Il gioco da tavolo dedicato a STALKER si compone di un mondo costruito a partire da una serie di carte in cui ciascuno, con la possibilità di arrivare fino a quattro giocatori, impersona uno Stalker. Le storie sono composte da due o quattro scenari da attraversare e ogni scenario dovrebbe portare ad almeno un paio di ore di gioco. Nel comunicato ufficiale diffuso da Awaken Realms e Gamefound è possibile apprezzare soprattutto le miniature che dovrebbero accompagnare il gioco. Si tratta di un progetto in crowdfunding, qualcosa che ormai sta diventando la norma per i giochi da tavolo dedicati ai grandi videogiochi e la campagna inizierà probabilmente tra qualche mese. Se volete sostenerli li trovate sul sito di Gamefound.com .
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