Starfield è qui e stando ai numeri è qui per restare ma se siete alla ricerca di una esperienza completa ecco alcuni consigli ufficiali.
Perché di certo il lavoro fatto da Bethesda è un lavoro enorme e forse proprio perché così enorme si rischia di perdersi qualcosa che invece potrebbe risultare importante.
Ed è per questo motivo che è bene sapere da dove cominciare invece. Se avete visto qualcuno giocare a Starfield probabilmente non vi siete trovati davanti a due partite uguali, perché anche se esiste una linea narrativa e una quest principale che va seguita è possibile fare tutto ciò che si vuole. Anche per esempio ignorare le richieste dei compagni ufficiali per andarsene a spasso in lungo e in largo.
Gli unici limiti, e ve ne accorgerete da soli, vengono dal fatto che in alcuni luoghi la vostra esperienza in termini di XP e la potenza di fuoco che potete dispiegare non sono sufficienti ad avere la meglio sui nemici che eventualmente vi trovate davanti. Per questo motivo, per una esperienza senza stress ecco tre dei consigli da non perdere per una partita da ricordare. E soprattutto per avere modo anche di sbloccare il New Game Plus.
Il merito del nuovo universo di Bethesda è quello di offrire una quantità sterminata di cose da fare, luoghi da visitare e attività da concludere. Anche solo volendo esplorare i pianeti per completare la loro scheda relativa alle risorse potreste occupare diverse ore con il visore attivo a scandagliare pezzi di roccia e piante decisamente esotiche, nonché gli occasionali animali.
Ma Starfield ovviamente non è solo questo e dato proprio che ci sono molte cose da fare e soprattutto molte quest da completare è bene sapere come organizzarsi fin dall’inizio. Nel momento in cui decidete di creare il vostro personaggio ci sono moltissimi tratti tra cui scegliere, ognuno con influenza su diverse aree della vostra vita e della vostra personalità.
Ma forse più interessante ancora di sapere come scegliere i propri tratti è quello di riuscire a fare evolvere il personaggio con le abilità. La prima che dovete assolutamente attivare, perché vi torna utile nel momento in cui avete modo di parlare con i membri dì Constellation, è l’addestramento al boostpack.
Con il boostpak potete infatti salire più in alto, saltare più lontano, e completare anche un certo numero di missioni che altrimenti rischiate di dover accantonare almeno fino a quando non vi ricordate che va attivato l’addestramento.
Un altro consiglio è quello di prendervela comoda e nel momento in cui arrivate su Marte nella colonia di Cydonia trovate il terminale delle missioni (a destra dopo i teli di plastica modello macelleria). Ce ne sono di tutti i tipi e producono tutte, oltre a ottimi punti esperienza che non guastano mai, anche un buon gruzzoletto da investire altrove.
Terzo consiglio: fate scorte alimentari ogni volta che ne avete l’occasione. Perché il consumo dell’energia può arrivare in qualunque momento e anche se i medipack sono piuttosto frequenti e ben distribuiti potreste trovarvi in condizioni di non averne a disposizione.
Tanto vale fare shopping o rubare quello che potete mangiare. E non disdegnate qualche buon vino, non recupererete granchè ma se volete sveltire i minigiochi di persuasione l’etanolo vi scioglierà la lingua.
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