Bethesda ha rilasciato le prime indicazioni riguardo cosa c’è di nuovo sotto forma di aggiornamento in un piccolo hot fix per i giocatori e le giocatrici di Starfield.
È ormai passato più di qualche giorno da quando la nuova grande avventura ambientata nello spazio più o meno profondo che sembra a tratti più un sandbox che è un gioco di ruolo è sbarcato sulle console Microsoft e nel Cloud.
E mentre sono tanti quelli che online iniziano a mostrare segni di evidente fastidio perché la presenza di Starfield ha reso estremamente lunghe le code per poter caricare i giochi se non si vogliono giocare scaricati sulla console, ci sono ovviamente moltissimi che si stanno divertendo a fare le cose più strane sfruttando la gravità diversa nei vari ambienti.
Per tutti, per chi riesce a giocare e per chi invece si mette ad aspettare, da parte di Bethesda è arrivato, anche attraverso i social, un annuncio che riguarda quello che verrà aggiunto, spostato, reso disponibile nel primo piccolo hot fix previsto per il gioco. Sugli stessi social su cui il team di sviluppo ha chiesto pubblicamente di far sapere che cosa ne pensavamo del gioco sono già arrivati i primi commenti alle scelte fatte e ce ne sono di tutti i colori.
Prima di passare a vedere quelli che sono gli aggiornamenti, con un pulsante che finalmente verrà aggiunto e che tanti si vede hanno richiesto, per capire come questo annuncio da parte di Bethesda sia stato accolto abbiamo fatto un giro sui social. Le parole più ricorrenti riguardano il fatto che stiamo parlando di un gioco uscito nel 2023, dopo una serie di ritardi e in cui anziché avere tutto ciò che ci si aspetta da un GDR dal giorno uno si devono aspettare gli hot fix.
Ma che cosa ha annunciato Bethesda verrà rilasciato sotto forma di aggiornamento? Miglioramenti alla “qualità della vita“. Tra gli annunci la possibilità di regolare contrasto e luminosità dello schermo mentre si gioca, il supporto ai DLSS Nvidia, uno slider per la profondità di campo, il supporto ai monitor ultra wide in caso ci si giochi su PC e poi, ciliegina sulla torta, il pulsante per mangiare.
Perché dopo le lamentele a pioggia di centinaia e centinaia di giocatori che si sono trovati costretti a fare una circonvallazione tra i menù per poter sgranocchiare una dose di cubo mela, qualcuno deve essersi reso conto che trovare l’oggetto da mangiare, inquadrarlo in modo da attivare il pulsante di raccolta, inserirlo all’interno dell’inventario, aprire l’inventario, ritrovare l’oggetto appena raccolto, selezionare l’oggetto appena raccolto, finalmente consumarlo forse era un tantino arzigogolato.
Chissà che in un prossimo aggiornamento non ci sia anche la possibilità di eventualmente decidere in autonomia se si vuole o meno essere inondati dalle side quest e se Sarah imparerà a non tamponarci se ci fermiamo. Bethesda promette di continuare a supportare Starfield per i prossimi anni dando sia un gioco sempre più stabile e performante sia un gioco sempre più divertente e coinvolgente.
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