Ci sono dettagli molto interessanti per quanto riguarda Starfield, con gli sviluppatori che annunciano novità sull’impianto narrativo del gioco.
E’ senza dubbio uno dei giochi più attesi del 2023 la nuova IP su cui Bethesda sta lavorando ormai da anni: Starfield. Presentataci come una vera e propria space opera, il titolo in questione dovrebbe di fatto gettare un nuovo standard qualitativo per quanto concerne gli RPG open world. E il fatto che ci stia lavorando Bethesda non fa altro che aumentare le aspettative di un titolo che dovrebbe superare in ogni singola dimensione o caratteristica delle pietre miliari del gaming come Fallout o Skyrim. E sono stati proprio gli sviluppatori ad aumentare l’hype, confermando come sia il loro obiettivo superare i giochi visti in precedenza.
In tal senso ricordiamo come sia stato rivelato che Starfield ha richiesto la registrazione di ben 250.000 linee di dialogo, a conferma non solo della dimensione del titolo, ma anche delle tantissime variabili che caratterizzeranno ogni singola conversazione. Come ogni RPG che si rispetti, in Starfield dovremo prendere delle decisioni importanti, fare scelte morali, schierarci, tradire e tutto quello che gli appassionati del genere sognano di fare.
Dialoghi centrali in Starfield
In tal senso è molto interessante quanto detto da Will Shen, Lead Quest Designer per il gioco. Tutte le missioni che saranno presenti nel gioco saranno passate per le sue mani e avranno ricevuto il suo ok, pertanto quello che dice ha un peso enorme. E durante l’ultimo Q&A ha risposto a tante domande particolari che gli utenti hanno nei confronti della nuova IP di Bethesda.
Shen ha rivelato che, all’inizio della campagna di Starfield, si viaggerà nel nostro sistema solare, che nel gioco è conosciuto come il Vecchio Quartiere. I giocatori saranno mandati lì dalla Constellation per “scoprire i misteri dei manufatti, e comprendere cosa è successo alla Terra”, secondo Shen. Starfield sarà un universo enorme che sembra vivo, vibrante e pieno di cose da fare. Prendendo ad esmpio i giochi Bethesda del passato in cui si poteva incontrare un PNG sul ciglio della strada che aveva un problema da risolvere. In Starfield sarà diverso: quell’unico PNG è sostituito da un gruppo di persone in una colonia che hanno bisogno del nostro aiuto. E con le nostre parole e decisioni potremo anche porre fine alla vita di alcuni dei personaggi principali dell’avventura.
Asso per tutte le fazioni
Per quanto riguarda le fazioni presenti nel gioco, Shen ha affermato che sarà possibile anche unirsi ad ogni singola fazione nel corso di una sola campagna, riconfermando la libertà totale che caratterizza il videogioco. Le fazioni disponibili sono:
- Constellation. Definito come l’ultimo gruppo di esploratori, è un grosso gruppo di pionieri che vogliono esplorare quello che c’è ancora da scoprire nello spazio.
- United Colonies. Una repubblica intergalattica che rappresenta anche “la più grande potenza militare del gioco”. Sono in guerra con il Freestar Collective.
- Freestar Collective. Si autodefiniscono pacificatori e non vogliono sottostare alle ferree leggi delle United Colonies. Una sorta di Far West spaziale, in cui prevale l’individualismo.
- Ryujin Industries. Un agglomerato di megacorporazioni che fanno del profitto e dello sviluppo tecnologico i propri obiettivi principali.
- Crimson Fleet. Una flotta di pirati spaziali, il cui unico obiettivo è attaccare, rubare e saccheggiare le altre fazioni.
Ricrodiamo che Netflix ha appena annunciato una doppia sorpresa per gli appassionati di videogiochi, e che gli italiani spendono questa cifra ogni anno per videogiocare.