E’ appena stato pubblicato un nuovo regolamento di Steam, che mette tantissimi account a rischio di ban permanente. Cosa è successo?
Quella creata da Valve è molto più che una semplice piattaforma. E’ un universo, in tutto e per tutto, precisamente il più popolato del mondo se si fanno una classifica dei siti più usati dai videogiocatori con PC. Dal lontano 2003 l’azienda americana ha cambiato per sempre la storia dei videogiochi, creando un qualcosa di nuovo che ha addirittura rivoluzionato il modo di acquistare e consumare giochi. 
Prima di Steam e nei primi anni, anche gli utenti con PC erano legati all’acquisto delle copie fisiche dei giochi. Ma attraverso questo comodo, economico e popolato client, ecco che è iniziata la smaterializzazione dei videogiochi, con i PC che da anni vengono costruiti senza lettore per dischi, anche a causa di Steam.
Con i suoi forum, le sue aree di discussione, le sue pagine per recensioni approfondite e i suoi workshop per creare mod personalizzate da aggiungere ai nostri titoli preferiti, la piattaforma è diventata il posto preferito dai gamer con PC, e ogni singolo giorno registra centinaia di milioni di accessi e di titoli avviati. Per gestire una tale mole di iscritti è necessario avere tra le altre cose un rigido codice di condotta, che è appena stato aggiornato dopo anni.
Nuova regola aggiunta su Steam, colpisce una delle community più grande della piattaforma
Con un nuovo aggiornamento nelle condizioni di utilizzo e nel suo codice di condotta, Steam ha aggiunto una nuova regola. La piattaforma ovviamente vieta una serie di comportamenti scorretti e pericolosi, che incitano all’odio, alla misantropia, al razzismo, al sessismo ecc nelle chat e tra le pagine del proprio sito web. Ora però è stata aggiunta una nuova regola, che vieta il gioco d’azzardo. 
Bisogna ricordare che uno dei videogiochi più giocato su Steam, dal suo esordio, è uno degli sparatutto preferiti da milioni di appassionati e soprattutto tra i leader indiscussi dei circuiti professionali di e-Sports. Parliamo ovviamente di CS:GO, FPS competitivo in cui terroristi e anti-terroristi si scontrano per il controllo della mappa. Proprio per l’enorme seguito e per il suo ruolo predominante in alcuni tornei di giocatori professionisti, un’insana abitudine si è sviluppata attorno al gioco.
Con le skin più rare del titolo che arrivano a valere tranquillamente centinaia di migliaia di dollari sul mercato, ecco che è nato un mercato di scommesse tra videogiocatori, in cui non si mettevano veri e propri soldi sul tavolo, ma si piazzano accessori e cosmetiche sul pro-player che si ritiene più forte. E chi vince prende tutto. Da oggi Steam perseguiterà questo comportamento, aggiungendo il gioco d’azzardo alle condotte che possono risultare in un ban definitivo del vostro account.
