Steam ha deciso di interrompere il supporto su moltissimi pc Windows: parte il conto alla rovescia per milioni di utenti.
Il momento prima o poi doveva arrivare, ma l’annuncio di Steam ha comunque preso alla sprovvista moltissimi utenti pc. La piattaforma fondata e gestita da Valve ha infatti comunicato che interromperà il supporto a moltissimi pc con sistema operativo Windows. Non si tratta in realtà di una decisione presa volontariamente, ma di una necessità, dunque non c’è motivo di prendersela con l’azienda americana per lo stop al supporto.
La notizia è che Steam a partire dall’1 gennaio 2024 smetterà ufficialmente di supportare i pc che continuano ad utilizzare il sistema operativo Windows in vesione 7 e 8.1. Chiunque dunque voglia continuare ad adoperare il client dovrà effettuare l’upgrade ad una versione più recente del sistema operativo Microsoft. Come detto, però, non si tratta di una scelta legata alla mancanza di voglia o di personale per supportare tutte le versioni, ma di una necessità tecnica.
La spiegazione viene fornita dalla stessa Valve nel messaggio: “Le feature più nuove di Steam legate agli embed di Google Chrome non funzioneranno più nelle versioni Windows più datate. Inoltre le nuove versioni di Steam necesiteranno di feature e sistemi di sicurezza presenti solo a partire da Windows 10″. Insomma si tratta di una normale obsolescenza dei sistemi operativi più anziani. Essendo questi sprovvisti di caratteristiche e strumenti di sicurezza aggiornati, sono diventati incompatibili con le necessità odierne.
L’importanza di Steam per i pc gamer
Chiunque ami giocare su pc e per ragioni economiche o di abitudine avesse deciso di non aggiornare il sistema operativo adesso dovrà farlo. Di sicuro la maggior parte dei pc gamer sarà già passato quantomeno a Windows 10, ma ci saranno ancora quelli che prima volevano effettuare l’upgrade del pc per passare alle versioni più nuove dell’oS Microsoft.
L’abbandono del supporto da parte di Steam potrebbe essere l’evento che spingerà i più restii a passare al nuovo sistema operativo. Il client di Valve è infatti la principale piattaforma da gaming del mondo pc, quella in cui la maggior parte dei gamer acquista e avvia i propri giochi. Questa dunque potrebbe essere l’occasione per chi pensava da tempo di rinnovare il proprio set up di acquistare componenti e aggiornare l’hardware.
As of January 1 2024, Steam will officially stop supporting the Windows 7, Windows 8 and Windows 8.1 operating systems. After that date, the Steam Client will no longer run on those versions of Windows. https://t.co/NIUZ4UdJU4 pic.twitter.com/fts2C7IchF
— Wario64 (@Wario64) March 28, 2023
Non sarà in ogni caso necessario effettuare un upgrade della propria build, visto che l’aggiornamento a Windows 10 non richiede specifiche troppo elevate e anche la versione 11 nel tempo sarà adatta ad ogni genere di pc. Il miglioramento della build potrebbe invece essere utile per il supporto delle nuove caratteristiche e per fare girare al meglio i videogame di ultima generazione. Quale migliore occasione dunque per regalarsi un pc più performante?