Molti meno giochi sono stati acquistati su Steam, con una perdita importante per la piattaforma. Ecco cosa succederà quest’anno.
Steam è senza dubbio il leader del mercato videoludico quando si parla del gaming su PC. Lanciata a settembre 2003, immediatamente la piattaforma creata da Valve ha conquistato il mondo, diventando un’icona imprescindibile su ogni desktop usato per videogiocare. Grazie a dei prezzi concorrenziali, ad una quantità enorme di titoli e ad un continui aggiornarsi per semplificare la vita dei giocatori, Steam è oggi la piattaforma preferita di tantissimi utenti. E non solo, dato che il marchio si è evoluto al punto da poter lanciare il proprio hardware, come un pad (non proprio riuscito) e il più recente Deck, che si sta facendo un nome nel settore del gaming portatile.
La quantità di denaro che ogni singolo giorno viene spostato su Steam è enorme, dati i tantissimi acquisti fatti giornalmente. Dai tripla-A più importanti e attesi sul mercato agli indie venduti ad un centesimo per copia, le operazioni fatte tramite la piattaforma sono davvero tantissime, e hanno richiesto dei potenziamenti continui nella potenza di calcolo e nella sicurezza da parte di Valve. Ora però le cose sembrano andare un po’ a rilento.
Si abbassano i ricavi di Steam
Secondo quanto riportato da Fairbettinsites, infatti, Steam sta vendendo molto meno che in passato. Raccogliendo i dati di Statista, nel 2020 e nel 2021 la piattaforma ha ricavato sul mercato ben 19.7 miliardi di dollari dalle vendite di giochi. Questa cifra include ovviamente anche DLC e microtransazioni. L’incremento è dovuto soprattutto ai lockdown per il Covid-19, ai problemi di approvvigionamento delle console next-gen e al numero record di nuove uscite di giochi sulla piattaforma. Il 2022 però è molto diverso.
Statista prevede che il guadagno annuale di Steam scenderà a 8.7 miliardi di dollari quest’anno, il 13% in meno rispetto al 2021 e il 10% in meno rispetto al 2020. E’ un dato importante, considerando che la vendita diretta di videogiochi costituisce 2/3 dei ricavi della piattaforma, mentre le microtransazioni occupano “solo” il restante terzo. Gli analisti prevedono che Steam ricomincerà a crescere nel 2024, ma a tassi ridotti. Secondo le statistiche, la piattaforma dovrebbe incassare quasi 8,5 miliardi di dollari dalle vendite di giochi nel 2024, ovvero 1,5 miliardi di dollari in meno rispetto al 2021.
Ricordiamo che c’è un videogioco in vendita che non dovete comprare, e che ci sono 9 nuovi titoli che sono appena diventati gratis per tutti.