Steamworld Heist è l’incarnazione perfetta di quello che si può definire “osare”: circa un paio d’anni fa debuttava Steamworld Dig, un interessante titolo indie sviluppato da una realtà emergente dal freddo delle lande svedesi, Image & Form.
Il gioco, un platform 2D con un’accattivante atmosfera steampunk/western, è diventato in breve tempo uno dei più apprezzati nel panorama “underground”, guadagnandosi la pubblicazione su praticamente ogni piattaforma dopo l’originale per 3DS.
Agli sgoccioli di questo frizzante 2015 arriva sulla portatile Nintendo Steamworld Heist, seguito di Dig che del prequel conserva solo il titolo, perché Image & Form ha coraggiosamente deciso di creare un titolo totalmente diverso: già, Heist è quanto di più lontano ci sia dal genere del predecessore, trattandosi di uno strategico a turni!
L’obiettivo è molto semplice: a bordo della vostra astronave, dovete andare in giro per lo spazio e reclutare più “personale” possibile, allo scopo di saccheggiare le corazzate nemiche e riempirvi le tasche di scintillante bottino.
La peculiarità del gameplay è che, pur essendo uno strategico a turni, quindi non proprio un genere adatto a chiunque, riesce comunque a risultare abbastanza semplice per i neofiti e nel contempo a proporre un buon livello di sfida e di innovazione a chi mangia pane e strategia: le basi sono quelle classiche, si utilizza un personaggio alla volta (in questo caso dei simpatici robot) e si procede su un campo di battaglia in due dimensioni formato da caselle, avendo a disposizione un numero limitato di mosse e scegliendo accuratamente dove spostarsi e chi attaccare.
Il ritmo di gioco è frenetico e non lascia tempo di annoiarsi.
A proposito della gestione dell’attacco: differentemente rispetto ad altri strategici a turni, qui la fortuna conta poco, perché una volta scelto il bersaglio da colpire dovete gestire voi in prima persona la traiettoria del colpo, che in base alle vostre scelte può andare a segno o meno; simpatica anche l’idea di poter sfruttare le pareti per improbabili rimbalzi dei colpi in stile Revolver Ocelot!
Il ritmo di gioco è frenetico e non lascia tempo di annoiarsi, un aspetto positivo, vista la natura prettamente portatile del gioco: esplorare una navicella da cima a fondo, spostandosi anche su più livelli grazie all’utilizzo di scale e di porte per passare da un ambiente all’altro, non richiede troppo tempo; le aree di gioco sono abbastanza piccole e, soprattutto, ogni astronave viene generata casualmente dal gioco ogni volta che scendete in battaglia, garantendovi uno spettacolo diverso in ogni partita.
Oltre tutto ciò, in ogni missione potete utilizzare un approccio diverso, non è infatti obbligatorio prendere parte a uno scontro: se la struttura dell’area ve lo permette, rubare tutto quel che potete senza colpire neanche un singolo bersaglio è un’ottima opzione per portare a termine l’incarico senza sporcarsi le mani. Come dicevamo all’inizio, Heist riesce ad accontentare sia i neofiti che gli appassionati dei giochi strategici, anche se per questi ultimi potrebbe risultare frustrante il sistema di classificazione delle missioni: è possibile ottenere il massimo, tre stelle, giocando a qualsiasi difficoltà, e non cambia nulla in termini di ricompense tra una difficoltà e l’altra, se non un leggero aumento dell’esperienza guadagnata, un po’ pochino per spingere gli hardcore gamer a completare il gioco a livello Elite, ovvero il massimo.
Se la struttura dell’area ve lo permette, potete completare una missione senza colpo ferire.
Il team di sviluppo ha tentato di inserire una componente narrativa, anche se il risultato non è dei migliori: man mano che reclutate nuovi personaggi nel corso della trama potete conversarci a bordo della vostra astronave, anche se quel che dicono, così come il proseguimento stesso della storia, non riesce mai a catturare pienamente l’attenzione. In questo modo il titolo perde una buona fetta di appeal e diventa di fatto un freddo strategico dove avanzare solo per il gusto di migliorare l’equipaggio e arrivare ai titoli di coda, che si paleseranno dopo circa 15 ore.
Come se non bastasse, Steamworld Heist non gode di sottotitoli in Italiano al momento, ma stando agli sviluppatori verranno inseriti il prossimo mese tramite aggiornamento; per il resto, il lato tecnico, e soprattutto quello artistico, sono il fiore all’occhiello della produzione Image & Form, con una grafica 2D in stile cartoon ben realizzata che offre ambientazioni suggestive e personaggi caratterizzati al meglio, almeno sotto l’aspetto puramente visivo.
Steamworld Heist è disponibile su 3DS al prezzo speciale di €16.99 fino al 31 dicembre, cifra che vale sicuramente la pena investire se siete alla ricerca di un gioco perfetto per una partita “mordi e fuggi” ma allo stesso tempo profondo e ben realizzato: dal 1 gennaio 2016 tornerà al prezzo ufficiale di 19.99, per cui se avete intenzione di acquistarlo, fatelo ora!
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