Fate la guerra, non l’amore. Potremmo sintetizzare così la scelta di Capcom che ha censurato alcune animazioni del suo ultimo Street Fighter. Non parliamo di botte, ma degli sfottò, in particolare quello di R. Mika che sbeffeggiava l’avversario dandosi una pacca lì dove non batte il sole. In realtà la mossa non è stata cancellata, ma è stato solo modificato l’angolo della telecamera virtuale e ora non si nota la pacca, per quanto l’inequivocabile effetto sonoro sia stato mantenuto.
Non cambierà la vita dei giocatori, ma lascia perplessi che in un gioco in cui i protagonisti se le danno di santa ragione, l’auto-censura vada a toccare un aspetto tanto innocuo, almeno ai nostri occhi.
Fonte: SegmentNext