Street Fighter, il grande picchiaduro firmato Capcom, ha deciso di cambiare almeno in parte le regole di quelli che sono i suoi tornei ufficiali. L’annuncio è arrivato da uno degli account più importanti per i fan di questo picchiaduro e in generale di chi ama gli eSport.
La decisione sta ovviamente portando a discussioni variegate sui social, dato che si tratta di un cambiamento importante che arriva proprio in occasione della prima edizione di una delle competizioni più famose nella sua versione post pandemia. Qualcuno mormora che potrebbe trattarsi di un primo passo anche verso una maggior standardizzazione delle competizioni sportive legate ai videogiochi. 
Se vi siete mai trovati a vedere un torneo probabilmente, tranne alcuni giochi, vi sarete resi conto che il setup di gioco organizzato da chi gestisce i tornei fa spesso affidamento sulle console e in particolare sulle console di casa Sony. Ma a quanto pare questo dato di fatto sta per essere scardinato in favore di un’altra configurazione di gioco.
Street Fighter abbandona PlaysStation
Il torneo denominato Capcom Cup, il principale per quello che riguarda Street Fighter, tornerà per la prima volta dopo la pausa portata dalla pandemia tra un paio di settimane. E’ previsto infatti tra il prossimo 12 febbraio e il 19 febbraio. I premi in totale ammontano a circa 300 mila dollari, di certo non sono noccioline. Ma stavolta per portarsi a casa il premio e il titolo di campioni non ci saranno a scontrarsi giocatori e giocatrici collegati alle classiche Playstation 5.
La scelta di Capcom è passare a organizzare i tornei utilizzando i computer. L’annuncio è arrivato con un post su Twitter dall’account Capcom Fighters e per ora l’unica indicazione tecnica riguarda i monitor che saranno in portati tutti a 144 Hertz. Mancano tutte le altre specifiche tecniche ma è chiaro che con i monitor settati così alti ci sarà un lag ridotto ai minimi termini. Nella storia del picchiaduro Capcom c’è sempre stato un po’ di attrito proprio con la community delle console Sony: giocatori su PS4 e PS5 si sono a più riprese infatti lamentati proprio del lag che rende a volte gli scontri poco piacevoli nonostante gli allenamenti.
La community dei pro approva
Sotto il messaggio sul social dell’uccellino azzurro i commenti positivi non sono mancati. Sono infatti moltissimi i giocatori professionisti che da tempo chiedono che si possa giocare su PC abbandonando Playstation 5. E c’è anche chi ora spera che la mossa di Capcom con Street Fighter e il suo torneo su PC possa aiutare anche a creare un nuovo standard generale per questo tipo di eventi e non solo quelli relativi al picchiaduro.
