Stronghold Crusader 2: l’Imperatore e l’Eremita – la recensione

L’Imperatore e l’Eremita, il nuovo DLC di Stronghold Crusader 2 proposto da Firefly Studios, metterà a dura prova sia le vostre doti tattiche che i vostri nervi, introducendo due nuovi nemici pronti a conquistare gli estesi territori della Terra Santa. Si tratta per l’appunto dell’Eremita e dell’Imperatore, due figure completamente opposte ma che hanno in comune gli stessi interessi. Il primo, l’Eremita, richiama molto il personaggio dell’Abate già visto nel primo Crusader: pur non avendo alcun titolo nobiliare, la sua “missione divina” è quella di scacciare gli invasori dalla Terra Santa, anche se il suo vero scopo è la conquista di essa. L’Imperatore invece, dopo essere stato scomunicato e allontanato, è tornato più agguerrito che mai e con una schiera di alleati pronti a supportarlo e ridargli il controllo dei territori sacri.

Il DLC offre un nuovo percorso Schermaglia formato da sette missioni che si svolgeranno in tre nuove mappe.

Come si traduce tutto questo nel gioco? L’Eremita potrà contare su tanti fanatici pronti a seguire la sua fede religiosa: oltre alle comuni truppe e agli archibugi meccanici, disporrà anche di gruppi di assassini (mercenari) che attaccheranno nell’ombra quando meno ve lo aspetterete. Tanti saranno i suoi assalti e l’unico modo per sopravvivere sarà quello di farvi trovare con le difese ben erette e tanti soldati pronti a combattere per la vostra causa. All’inizio l’Eremita avrà un consistente vantaggio su di voi, grazie al maggiore oro iniziale garantito dal gioco, ma se giocherete bene le vostre carte e racimolerete velocemente oro, risorse e soldati, riuscirete a costruire il vostro potente esercito e ad avere la meglio sull’infame predicatore, redimerlo e ritrovarvelo addirittura come alleato.

Nonostante il contenuto aggiuntivo offra solo una Schermaglia, questa vi terrà impegnati per molto tempo.

Più ardua sarà la lotta contro l’Imperatore: oltre alle tante, tantissime truppe a sua disposizione, il Lord caduto avrà dalla sua parte anche roccaforti quasi inespugnabili e una serie di alleati che come detto prima, sono pronti ad aiutarlo e permettergli di riconquistare la Terra Santa.
Il DLC offre un nuovo percorso Schermaglia formato da sette missioni che si svolgeranno in tre nuove mappe. La sfida contro l’Eremita sarà uno contro uno, ma distruggere il suo castello e abbattere il non-Lord non sarà affatto facile.

In poco tempo il vostro nemico creerà la sua fortezza e grazie all’oro e alle maggiori risorse iniziali, l’Eremita sarà pronto a lanciare il primo attacco verso il vostro castello in breve tempo. Le battaglie contro l’Imperatore saranno tante e snervanti: in alcune missioni disporrete anche voi di alleati, che dovrete tenere “buoni” inviandogli beni e materiali a ogni loro richiesta, in altre (missioni) invece vi ritroverete completamente da soli e addirittura contro tre nemici simultaneamente. In questo caso, dovrete armarvi di tanta pazienza, tenere i nervi saldi ed elaborare subito una tattica, prima difensiva e poi offensiva.

Oltre ai due nuovi nemici e alle tre nuove mappe, il contenuto aggiuntivo aggiungerà al gioco base solo un nuovo design per i castelli e qualche nuovo stemma.

Nonostante il contenuto aggiuntivo offra solo una Schermaglia, questa vi terrà impegnati per molto tempo, dato che ogni missione porterà via in media cinquanta minuti, ma vanno considerati anche i molti tentativi fallimentari che vi si presenteranno davanti alla prima mossa sbagliata… fidatevi saranno tanti. Purtroppo però in tutto questo, il gameplay resta quasi del tutto invariato e senza innovazioni: oltre ai due nuovi nemici e alle tre nuove mappe, il contenuto aggiuntivo aggiunge al gioco base solo un nuovo design per i castelli e qualche nuovo stemma.

Se prima di intraprendere la nuova Schermaglia siete curiosi di fare la conoscenza con i due nuovi nemici, l’Eremita e l’Imperatore potranno essere selezionati anche come avversari nella “Schermaglia Personalizzata”: questo sarà un buon modo per capire chi vi ritroverete contro nelle missioni principali del contenuto aggiuntivo, dandovi la possibilità di elaborare subito una strategia vincente, dato che il comportamento dell’IA non varierà molto. Nonostante qualche citicità, però, i giocatori di Stronghold Crusader 2 non potranno fare a meno di cimentarsi in questo nuovo DLC, affrontare i nuovi nemici e stabilire ancora una volta chi è il Lord conquistatore della Terra Santa.