Super Mario non è un idraulico, è tutto in un vecchio documento: abbiamo sempre sbagliato

Super Mario è l’idraulico per eccellenza. O forse no. In un vecchio documento riapparso online c’è un cambiamento che non ci saremmo aspettati di vedere.

Uno dei più famosi personaggi della storia dei videogiochi è di certo l’idraulico Super Mario. Protagonista di una quantità davvero imponente di videogiochi, il baffuto idraulico di origine italiana con il fratello spilungone si è fatto strada dal passato fino al presente passando anche attraverso vari mezzi di comunicazione, oltre il videogioco tradizionale.

Per Nintendo una scommessa vinta in modo definitivo. Ma c’è un retroscena, in realtà un dettaglio in piena vista, che ci dice che Mario nel corso dei videogiochi ha cambiato lavoro: all’inizio non faceva l’idraulico. La conferma definitiva arriva da una fonte inaspettata: un manuale di gioco. Qualcosa che adesso non si vede di certo più troppo spesso.

Che lavoro fa davvero Super Mario?

Gli eroi di solito come mestiere fanno… il mestiere dell’eroe. Ma per Nintendo il suo personaggio più famoso insieme a Link, che in effetti di mestiere fa l’eroe, c’era un elemento aggiuntivo. La professione che anche nel mondo fittizio Mario doveva svolgere. Ma qual è questa professione? Sappiamo ormai che Mario fa l’idraulico. Ma prima di fare l’idraulico lavorava nei cantieri come operaio.

il motivo per cui Miyamoto decise di passare da Mario il carpentiere a Mario l’idraulico è rimasto per molto tempo avvolto nel mistero anche se ci sono tante storie a riguardo. A prescindere dal motivo, di cui parleremo tra poco, c’è stato un cambio. Nel primo gioco in cui Mario appare, quello con Donkey Kong che lancia barili, nessuno forse si è accorto che tutto il gioco si svolge sulle impalcature e le gru di un cantiere edile: quelle griglie arancioni e le scale sono infatti nient’altro che le impalcature di un sito in costruzione.

La conferma viene poi da un vecchio manuale riemerso online del gioco per Atari 2600 dedicato ai Mario Bros, in cui viene chiaramente detto che compito del giocatore è “aiutare Mario il carpentiere e suo fratello Luigi” (un oggetto da collezione che può valere tantissimo) Come sarebbero potuti cambiare i giochi se Miyamoto avesse mantenuto l’idea originale dell’operaio da cantiere e mantenuto i giochi sopra il livello stradale?

Il cambiamento è infatti avvenuto per una esigenza di design. Miyamoto avrebbe deciso di cambiare la sua professione per adattarla meglio ai livelli di gioco delle opere successive a Donkey Kong, più simili all’intrico di tubi e canali di scolo che si trova nel sottosuolo.

E in linea anche con quello che fu il primo film di Super Mario in cui l’idraulico baffuto, interpretato da Bob Hoskin, si trova risucchiato sotto terra insieme al poco sveglio fratello Luigi, in quell’occasione interpretato da John Leguizamo, con invece Dennis Hopper nei panni del cattivo mezzo dinosauro.