I creatori di videogiochi sono al momento parecchio arrabbiati perché stanno ricevendo da Apple messaggi che sottolineano quella che sembra una nuova prassi e che non tiene in considerazione in particolare gli sviluppatori indie.
Siamo purtroppo abituati a percepire gli Store di app per smartphone e tablet come un infinito riproporsi di prodotti che sono costruiti con il modello dei free to play ad aggiornamento costante. Ma ci sono comunque molti sviluppatori indipendenti che scelgono di pubblicare il proprio gioco per mobile come prodotto fatto e finito. Esattamente come succede con i videogiochi per PC e console che possono o meno essere aggiornati nel caso in cui ce ne sia bisogno o gli sviluppatori abbiano voglia di dare contenuti nuovi.
Ma adesso a quanto pare se avete deciso di pubblicare il vostro videogioco sull’Apple Store e non lo avete coccolato con aggiornamenti rischiate grosso. Ecco che cosa è successo secondo i racconti che arrivano da Twitter.
Apple ai developer: aggiornate o sloggiate
Che i prodotti digitali abbiano bisogno di aggiornamenti non è una eresia. Ma che una piattaforma possa decidere di eliminare dal proprio Store i prodotti che non vengono aggiornati periodicamente ci sembra un po’ assurdo. E’ vero, occorre tenere presente le possibili falle della sicurezza nella scrittura del codice sorgente ma che ci rispondereste se vi dicessimo che in realtà non c’entra niente la sicurezza e si tratta soltanto di far contento l’algoritmo che gestisce l’Apple Store e che quindi mette sotto il naso degli utenti le app suggerite?
Perché in realtà è di questo che si tratta: l’aggiornamento della policy di Apple, infatti, serve semplicemente a rinfrescare l’algoritmo in modo tale che le app possano essere scoperte. La discussione si è aperta su Twitter perché il developer che sui social dell’uccellino azzurro si fa chiamare Protopop Games ha postato uno screenshot della lettera ricevuta da Apple in cui gli viene chiesto di fare un aggiornamento o la sua app, un videogioco senza contenuti aggiuntivi e senza eventi a tempo, verrà eliminato.
Sul social la discussione si è fatta parecchio accesa tra chi ritiene che in qualche modo sia giusto che le app che non vengono aggiornate vengano eliminate e chi invece, e per la maggior parte sono sviluppatori, fa notare come alcune volte, e soprattutto per avere una versione funzionante in ambiente Mac OS, occorra fare talmente tanti aggiornamenti che c’è il rischio di perdere una quantità immane di tempo. Tanto è vero che c’è almeno un altro developer che dichiara apertamente che non farà mai porting dei propri giochi sul mobile proprio per non dover sottostare a questo genere di regole.
Quello che ci fa un po’ ridere è che un altro utente, Kosta Eleftheriou, ha fatto una rapida ricerca sullo Store Apple e ha scoperto che queste regole degli aggiornamenti a quanto pare valgono solo per alcuni e non per tutti. Ci sono infatti alcune app sviluppate internamente che non sono state aggiornate da almeno 4 anni e lo stesso Eleftheriou ha trovato un altro videogioco, a quanto pare molto giocato, il cui ultimo aggiornamento risale proprio a oltre 4 anni fa ma a quanto pare continua ad essere presente. Due pesi e due misure?