Mentre Hogwarts Legacy si porta a casa tutta una serie di recensioni positive c’è comunque una parte di giocatori e di sviluppatori che lo ritengono un prodotto che può essere sostituito con altro e c’è un bundle che sta già raccogliendo diversi successi.
Se non avete vissuto sotto una pietra o dentro una grotta per gli ultimi tre o quattro anni probabilmente avete avuto modo di seguire, anche solo magari con qualche trafiletto, la vicenda che riguarda il rapporto tra l’autrice dei romanzi di Harry Potter e la sua fanbase. Una fanbase che si è spaccata quando JK Rowlings ha commentato sui social in modo poco delicato sulla comunità LGBTQ+. Dalle sue esternazioni si sono innescate molte reazioni, comprese quelle da parte di buona parte del cast originale dei film con Emma Watson tra i più apertamente indignati. 
Nel momento in cui Hogwarts Legacy è uscito questa parte della fanbase insieme a una parte almeno della comunità LGBTQ+ ha iniziato apertamente a chiedere di boicottare il gioco che comunque porta soldi ad una persona dalle visioni ristrette e distorte, questo il loro punto di vista. Se vi mancano i giochi a base di magia e non volete pagare per un gioco a causa di ciò che la creatrice dei personaggi originali pensa, e siete in questo del tutto liberi di farlo, c’è per voi un bundle. Un bundle che sprizza incantesimi da tutti i pixel.
Giochi di magia che non sono Hogwarts Legacy, esistono veramente
Prima che il maghetto con la cicatrice in faccia diventasse un successo planetario e anche dopo la magia di un mondo in cui manipolare la realtà non è mai venuta meno come non sono venuti meno i giochi a base di incantesimi o che ritraggono la vita di chi decide di dedicarsi allo studio di queste particolari materie. Il bundle presente sulla piattaforma itch.io è denominato Trans Witches are Witches e contiene 69 oggetti diversi tra videogiochi, vari assets e giochi fisici. Il valore di ciò che si trova all’interno di questo bundle è di circa 308 dollari ma lo trovate in offerta a soli 60 dollari.
La caratteristica è che i creatori di questi giochi sono tutti rappresentanti della comunità LGBTQ+. Tra i giochi sicuramente più interessante ci sono Wizard School Woes, una visual novel che ci porta dietro le quinte di che cosa significa prepararsi per gli esami di magia, e poi Witch You Were Here: un gioco a base di cartoline con una meccanica che crea dipendenza.
Giochi in rivolta
Ciò che torna prepotente ora che il gioco Warner Bros è ufficialmente uscito è se si possa in qualche modo godersi l’esperienza di gioco anche se non si condividono le vedute della persona che ha originariamente creato l’universo che si è poi ampliato a dismisura fino a comprendere i videogame. Ognuno è padrone delle proprie idee e se neanche gli esperti di storia dell’arte riescono a mettersi d’accordo sulla opportunità o meno di parlare di alcuni artisti dalle vite discutibili per gli standard di adesso non è decisamente una questione facile da risolvere. Se sentite che Hogwarts Legacy è il gioco per voi compratelo e giocatelo, se volete qualcosa di alternativo questo gigantesco bundle vi mette nelle condizioni di giocare con una quantità di titoli sorprendente.
