Beyond Good and Evil 2 subisce un altro brutto colpo con lo sviluppo che continua a essere più che traballante. Il futuro di questo che è diventato ormai il gioco con lo sviluppo più lungo della storia, e che rappresenta forse in maniera plastica la situazione di Ubisoft, continua ad essere incerto.
Ogni volta che il seguito di quello strano e riuscitissimo esperimento che va sotto il nome di Beyond Good and Evil riemerge siamo tutti con le dita incrociate sperando che finalmente si possa parlare di un passo avanti, magari di un nuovo trailer, oppure perché, no volesse il cielo, di una demo. Perché se improvvisamente dovesse arrivare una data di uscita è probabile che non reggeremmo all’urto dell’emozione.
E invece le notizie che riguardano il progetto di Ubisoft Montpellier sono di nuovo di qualcosa che mette i bastoni tra le ruote e rende tutta la vicenda anche un po’ più brutta. Si tratta di una notizia che è stata data direttamente allo staff che compone il team di sviluppo ed è poi fuoriuscita e ha raggiunto il pubblico. Un pubblico che forse non aveva bisogno di questo genere di notizie.
Beyond Good and Evil 2 assurge ad esempio del crunch?
È già capitato altre volte di parlare delle condizioni di lavoro di alcuni team di sviluppo in cui i developer vengono costretti a lavorare ben oltre i limiti di sopportazione fisica e mentale. Si tratta di una condizione che può capitare ma che, come raccontato da alcune voci sottobanco, in alcuni team sembra essere purtroppo la norma.
E a quanto pare anche dentro Ubisoft Montpellier le cose non sono tranquille. Lo studio di sviluppo si trova infatti sottoposto a indagine da parte delle autorità francesi, che stanno cercando di comprendere le cause del numero altissimo di membri che a vario titolo hanno sentito la necessità di andare in malattia, a causa probabilmente proprio dei ritmi insostenibili di lavoro. In concomitanza con queste notizie arriva anche quella che sembra una tegola pesante proprio sullo sviluppo di Beyond Good and Evil 2: il managing director ha abbandonato la sua posizione. Guillaume Carmona manca in realtà dal suo ufficio dall’inizio di quest’anno e si prende quindi adesso che l’abbandono sembra essere definitivo.
Una triste coincidenza
L’abbandono di Carmona potrebbero non avere nulla a che fare oppure potrebbe essere frutto in qualche modo proprio delle indagini che si sono concentrate sul numero alto di membri del team di sviluppo, questo raccontano tre fonti anonime, che hanno a più riprese chiesto periodi di ferie. Ma Carmona non è l’unico nome sceso dalla giostra. Anche il senior creative director è stato sostituito così come il game director. Tutte posizioni chiave che non lasciano presagire annunci positivi a breve sul progetto.