Il panorama videoludico è in fermento per l’atteso ritorno di uno dei giochi di ruolo (GDR) più iconici degli anni 2000, Gothic.
La sua formula unica ha lasciato un segno indelebile nel cuore degli appassionati, tanto che la notizia della realizzazione di un remake ha scatenato una vera e propria ondata di entusiasmo. 
Gothic si distingue per essere stato uno dei pilastri del sottogenere “Eurojank”, caratterizzato da giochi con grandi ambizioni ma anche evidenti limitazioni tecniche.
Nonostante ciò, l’approccio alla progressione e all’interattività del mondo di gioco ha mantenuto il suo fascino unico nel tempo. La chiusura dei Piranha Bytes, sviluppatori originali del titolo, aveva lasciato un vuoto nel cuore dei fan, colmato solo parzialmente dalla loro riapertura sotto nuovo nome.
La conferma dell’arrivo del remake da parte di THQ ha suscitato reazioni contrastanti tra i fan della prima ora. La scelta di affidare il progetto ad Alkimia Interactive, team con sede a Barcellona e relativamente nuovo sullo scenario videoludico, ha sollevato dubbi sulla capacità di rendere giustizia al titolo originale.
Tuttavia, le recenti presentazioni hanno mostrato come gli sviluppatori non si siano limitati a una semplice riproposizione dell’esperienza originale.
Torna il GDR più amato: Gothic Remake
Alkimia Interactive sembra aver preso seriamente in considerazione le critiche mosse al gioco originale, intervenendo su alcuni degli aspetti più problematici come il sistema di combattimento.
Le modifiche apportate promettono attacchi più precisi e realistici mantenendo la pesantezza caratteristica delle battaglie originali. Anche se meno dettagliate sono state le informazioni riguardanti la progressione e il crafting, è chiaro che ci sarà una rielaborazione volta a rendere l’esperienza più soddisfacente. 
Uno degli interventi più significativi riguarda l’ampliamento dell’universo giocabile: nuove aree esplorabili e quest arricchite promettono di elevare ulteriormente il livello d’immersione nel mondo di Gothic.
Inoltre, sono stati annunciati miglioramenti nelle routine comportamentali dei personaggi non giocanti (NPC), aumentando la varietà delle loro azioni quotidiane e rendendo mostri e personaggi ancora più credibili.
Nonostante manchi ancora una data ufficiale per il lancio sul mercato, le anticipazioni rivelano un progetto ambizioso che mira a rispettare l’eredità del titolo originale pur introducendo innovazioni significative.
Gli appassionati attendono fiduciosi ulteriori novità su questo attesissimo ritorno che promette già da ora emozioni indimenticabili agli amanti dei GDR classici.
