Swatting: uno scherzo sfuggito decisamente di mano…

In questi ultimi mesi si sta diffondendo negli Stati Uniti la pratica dello “swatting”, uno scherzo in cui si denuncia per crimini inesistenti degli utenti che stanno giocando online o trasmettendo in streaming la loro partita. Per assicurarsi l’intervento della SWAT, i corpi speciali della polizia statunitense, l’autore normalmente allerta circa la presenza di ostaggi, bombe o altre situazioni di estremo pericolo, rimanendo poi seduto davanti al PC a godersi lo spettacolo.

La vittima di questo ennesimo swatting si chiama Jordan “Kootra” Mathewson, fondatore del gruppo di streamer chiamato The Creatures. Mentre era intendo a trasmettere via Twitch una sua partita a Counter-Strike: Global Offensive, ha ricevuto la spiacevole visita di poliziotti pesantemente armati che gli hanno intimato di arrendersi, come potete vedere dal video pubblicato qui sotto…

A differenza di altri episodi di swatting, però, la cosa non è finita qui… A causa dell’allarmata telefonata dell’autore dello scherzo, in cui si denunciava la presenza di numerose vittime oltre che di una bomba, l’intero quartiere è stato evacuato, scuole comprese…

Gli autori di questo scherzo, se scoperti, rischiano una fino a 5 anni di reclusione, oltre a migliaia di dollari di multa. Una punizione che, a quanto pare, non costituisce un deterrente sufficiente ad arginare questo pericoloso fenomeno…

 

Fonte: The Denver Channel, Kotaku

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