Andrea Gonzales e Sophie Houser sono due diciassettenni di New York che hanno preso parte al progetto Girls Who Code, rivolto a tutte le ragazze che vogliono imparare a programmare. Dopo un’estate di lavoro le due giovani hanno realizzato Tampon Run, un platform a 8-bit dove si dovranno raccogliere assorbenti da tirare contro i nemici come fossero bombe.
Si tratta di un prodotto che tende a rompere il tabù del ciclo mestruale, argomento di cui oggi inspiegabilmente ci si vergogna. Sophie Houser ha infatti espresso il suo disappunto, dichiarando che la società odierna troppo spesso chiude un occhio davanti alla violenza e alle armi, mentre non transige assorbenti e mestruazioni. Se volete provare il gioco, andate qui.
FONTE: TIME
Le strategie tra Sony e Microsoft sembrano non incontrarsi mai: due rette parallele per le…
Tra i giochi in coop Left 4 Dead e Helldivers 2 sono tra le esperienze,…
Marvel Rivals è già pieno di skin entusiasmanti, e altre ne usciranno stando ai leak,…
C'è una nuova terribile truffa in Italia che sta iniziando a mietere le prime vittime…
Per il Game Pass di Microsoft arriva la notizia di un rivale accanitissimo e con…
Super Mario è l'idraulico per eccellenza. O forse no. In un vecchio documento riapparso online…