Come sarà la storia di The Witcher 4? Sarà l’avventura di Ciri diventata Witcher all’altezza delle vicende che hanno avuto come protagonista Geralt? Online qualcuno è preoccupato.
Sembra proprio che il prossimo gioco della saga dedicata allo Strigo ce lo ricorderemo per tanto tempo a causa delle polemiche prima di poter mettere le mani sul gioco vero e proprio.
Dopo quelli che hanno distrutto online l’aspetto della nuova protagonista, Ciri, adesso c’è anche chi dichiara di essere estremamente preoccupato per la storia che CD Projekt Red potrebbe riuscire a produrre, o a non produrre. Tutto ruota intorno ad una immagine che invece dovrebbe farci collettivamente più contenti.
Perché questa foto preoccupa i fan del futuro The Witcher 4
CD Projekt Red si è negli anni posizionata come uno dei dei team di sviluppo in grado di produrre le storie di più alta qualità per quello che riguarda il fantasy. Ispirandosi, senza però esserne un prodotto derivato totale, ai romanzi di Andrzej Sapkowski le avventure dello Strigo di CDPR hanno scritto alcune delle pagine più belle e complesse della storia dei videogiochi. È chiaro quindi che c’è molta attesa per quello che riguarda il prossimo gioco.
Quando è stato rivelato che per esempio il protagonista non sarà più Geralt ma Ciri tanti hanno iniziato a gridare allo scandalo. I motivi vanno dal fatto che non è concepibile che una donna diventi uno Strigo fino all’aspetto esteriore del personaggio che sarebbe stato imbruttito rispetto a quello visto in Wild Hunt.
Tralasciando questa polemica, quella su cui ci concentriamo oggi è invece di tutt’altro tenore. Online c’è infatti chi sottolinea come non sia rimasto quasi nessuno del team di autori originale della serie dello Strigo a scrivere la storia per The Witcher 4 e come questo di certo non deponga a favore del progetto in costruzione.
Abbiamo in effetti parlato del nuovo studio di sviluppo Rebel Wolves alle prese con la sua opera prima e abbiamo già avuto modo di riflettere su quanto DNA di CD Projekt Red ci sia all’interno del gruppo dei fondatori di Rebel Wolves. È vero che diversi elementi chiave dei capitoli della saga dello Strigo non ci sono più ma vale la pena fare almeno due considerazioni a margine per evitare che la foto di gruppo dei fondatori di Rebel Wolves produca inutile panico. Innanzitutto l’autore principale storico di CDPR, Marcin Blacha, è ancora lì e ha di recente lavorato a Phantom Liberty.
È vero che i team che all’interno di CDPR si occupano delle due serie, Cyberpunk e The Witcher, non sono un unico fluido gruppo di persone ma forse, come altri commenti sottolineano sul social che una volta era dell’uccellino azzurro, si dovrebbe giudicare il prodotto non prima di poterlo avere in mano.
Anche se, e questo in effetti è un ragionamento che fila, da parte sua CD Projekt Red deve comunque dimostrare di avere realmente imparato la lezione di Cyberpunk 2077. Forse questo è l’unico punto reale di ansia che i fan possono avere a prescindere dal fatto che alcuni membri del team originale lavorino ora altrove.