Le immagini della devastazione del terremoto che ha colpito la zona a cavallo tra Turchia e Siria hanno fatto il giro del mondo e segnaliamo due iniziative dell’industria dei videogiochi che si stanno trasformando in una donazione e in un sostegno alle popolazioni travolte in questa tragedia.
Le notizie arrivano attraverso i social e tutti i media in generale e parlano di una devastazione che ha spazzato via oltre 20 mila vite, distrutto parte del patrimonio storico e culturale dell’umanità e messo in ginocchio una zona del pianeta già fortemente instabile. Le operazioni di solidarietà si sono attivate da subito e anche alcuni esponenti dell’industria dei videogiochi stanno raccogliendo fondi e inviando denaro alle associazioni che sono ora sul campo per portare sostegno e che, finita l’emergenza stretta, avranno il compito di aiutare anche nella ricostruzione.
In particolare al momento abbiamo rintracciato due iniziative. Uno riguarda uno dei più grandi studi di sviluppo di videogiochi attualmente in attività e l’altro riguarda invece l’altro lato dei videogiochi, gli streamer. Si registrano su Twitch le iniziative di raccolta fondi coordinate da uno dei nomi più famosi della piattaforma. Si tratta di certo anche di una forma di riscatto per una piattaforma che proprio di recente si è invece trasformata in un luogo di odio immotivato.
Una donazione per il terremoto, developer esprimere si muovono
Per quello che riguarda le donazioni portate avanti dai team di sviluppo segnaliamo come su Twitter dal profilo ufficiale di PUBG Battleground arrivi l’informazione che Krafton Turchia ha raccolto 100 mila dollari da donare alle vittime del terremoto. Sotto il messaggio si sta, come è facile immaginare, raccogliendo la gratitudine di moltissimi giocatori. C’è da registrare come sempre succede anche qualcuno che ha colto l’occasione per lamentarsi ma non è questo il momento di concentrarsi su questo tipo di comunicazioni. Ciò che fa piacere anche a noi è vedere la solidarietà in azione.
Solidarietà che, parlando della seconda operazione cui stiamo assistendo, si sposta su Twitch. A organizzare la raccolta fondi per fare una donazione da parte del mondo di chi i videogiochi li vive alle vittime del terremoto è principalmente Hasan “Hasanabi” Piker. Hasanabi non è l’unico dato che anche Ben “CohhCarnage” Cassell si sta muovendo attraverso il suo canale.
La rivincita dello streaming
Proprio di recente abbiamo avuto modo di parlare di quanto le community dei social, in particolare Twitch e Twitter, abbiano mostrato il peggio di sé con gli attacchi sferrati contro chi ha deciso di giocare a Hogwarts Legacy accusato di portare soldi nelle casse di una persona razzista e transfobica. Questa volta invece questi strumenti vengono utilizzati per una buona causa. Ma se, come capita sempre in questi casi, vi sentite un po’ scettici e non avete nessuna intenzione di far passare la vostra donazione per le vittime del terremoto attraverso le grandi personalità di Twitch o Twitter vi ricordiamo che potete semplicemente utilizzare le coordinate bancarie delle principali organizzazioni non profit che operano sul territorio.