Pochi giorni fa abbiamo avuto la fortuna di essere invitati a provare in anteprima la nuova espansione dedicata a The Sims 4, chiamata Al Lavoro! che, come si può evincere dal nome, è interamente incentrata sulle carriere. Giunti agli studi Electronic Arts di Milano abbiamo trovato un ambiente giovane e amichevole più che adatto allo spirito giocoso del titolo sviluppato da Maxis; inoltre una fantastica torta a tema (dall’interno più che cioccolatoso) è stata offerta ai presenti per festeggiare il quindicesimo anniversario dalla pubblicazione del primo titolo della saga, capostipite del genere.
Negli ultimi 15 anni i cambiamenti sono stati davvero numerosi e The Sims si è evoluto parecchio: la svolta vera forse per molti è rappresentata dal passaggio da The Sims 2 a The Sims 3, titolo che ha rivoluzionato l’approccio di gioco rendendo il simulatore di vita più coinvolgente che mai. Sicuramente attesissimo dai fan sfegatati, The Sims 4 non ha rappresentato una vera rivoluzione e sotto certi aspetti è stato anche un po’ una delusione, ma ha portato nel gioco diversi miglioramenti.
I nostri Simmini saranno in grado di acquistare una macchina fotografica da portare sempre con sé nell’inventario e potranno usarla in qualsiasi momento.
Oltre a cambiamenti pratici di gameplay come la possibilità di eseguire azioni sovrapposte (ad esempio mangiare e guardare la TV, giocare al computer e chiaccherare con un amico, etc.) troviamo anche un’intelligenza artificiale al suo massimo splendore: i Sims sono indipendenti, intelligenti, pieni di personalità e in grado di esprimere emotività in modo chiaro e molto variabile. Cosa manca a questo gioco? Oltre ad alcune piccolezze come la personalizzazione degli oggetti e dell’arredamento (ben più marcata in TS3) c’è una cosa in particolare che noi giocatori vorremmo tanto fare: lavorare!
All’ospedale sono tanti i pazienti che attendono di essere curati e talvolta, purtroppo, durante l’attesa qualcuno ci lascia le penne…
The Sims 4: Al Lavoro! è proprio quello che gli appassionati stavano aspettando: finalmente non sarà più necessario “perdere” diverse ore (in gioco) al giorno aspettando che il nostro personaggio si rechi al lavoro mentre ci facciamo un caffè o mettiamo in coda azioni da fargli eseguire una volta rientrato, con questa espansione potremo seguire il nostro Sim nella sua carriera passo per passo e partecipare in modo attivo ai suoi progressi.
L’utente non sarà obbligato a seguire la carriera ogni giorno, sarà sempre possibile scegliere se proseguire con il gioco classico oppure partecipare alle sue attività, opzione utilissima in caso di gestione di gruppi familiari numerosi. Le professioni attive disponibili sono divise in tre diversi rami e i Sims potranno intraprendere una fra tre carriere e diventare medici, detective o scienziati, arrivando a grandi soddisfazioni economiche e mentali, anche se ovviamente con la possibilità di attraversare momenti di forte stress…
Sicuramente Al Lavoro! potrà soddisfare, almeno per un po’, le esigenze dei giocatori più appassionati che non vedono l’ora di poter partecipare alla carriera dei propri personaggi.
La prima che abbiamo scelto di provare è stata la carriera nel mondo delle forze dell’ordine; spinti dal desiderio di immergerci in un ambiente alla True Detective abbiamo creato velocemente un personaggio, acquistato una casetta economica e un computer e abbiamo subito cercato lavoro. Il nostro Sim è stato assunto come cadetto e così ha potuto iniziare il percorso nel ramo della lotta alla criminalità.
Come prima cosa ci si può ovviamente recare al lavoro con il sim, in questo caso siamo stati trasportati alla stazione di polizia e abbiamo subito notato la presenza di particolari obiettivi caratteristici dell’espansione: pur potendo fare tutto ciò che desideriamo, infatti, completare gli obiettivi offerti dal gioco consentirà al personaggio sia di ottenere ricompense (anche in denaro, dato che a quanto pare più si lavora e più si guadagna) sia di favorire la carriera, che in questo modo progredisce più velocemente.
Come cadetto abbiamo potuto utilizzare il computer per svolgere lavori di ufficio, pattugliare le strade (e dare multe ai Sim fuorilegge!) e anche recarci sulla zona di un crimine per raccogliere prove, che poi abbiamo analizzato e confrontato una volta tornati alla centrale. Gli obiettivi rendono il gioco coinvolgente e attivo e spesso le ore di lavoro passano così in fretta che viene voglia di fermarsi più a lungo, provocando un certo stress nel nostro povero Sim!
Tutti i Sims potranno acquistare un negozio e investire nella propria attività, anche parallelamente ad altri tipi di carriera.
Passiamo alla carriera di medico: all’ospedale sono tanti i pazienti che attendono di essere curati e talvolta, purtroppo, durante l’attesa qualcuno ci lascia le penne… con l’aggiunta al gioco della professione di medico infatti approdano in The Sims 4 anche le malattie, quindi tutti i personaggi potranno ammalarsi e necessitare di assistenza. Spesso, fortunatamente, sarà sufficiente prendere una medicina per guarire, ma non dimenticate che grazie ad Al Lavoro! le “simmine” in stato interessante potranno recarsi in ospedale per partorire!
Il nostro Sim è stato assunto come cadetto e così ha potuto iniziare il percorso nel ramo della lotta alla criminalità.
La carriera di scienziato, sicuramente molto originale, nasconde diverse sorprese. Purtroppo nonostante le ore passate negli uffici di EA non è stato possibile esplorare in modo soddisfacente l’evoluzione delle carriere, ma sappiamo per certo che raggiungendo un livello alto come scienziati sarà possibile utilizzare oggetti particolari (come una pistola con raggio congelante) in grado di ottenere effetti sorprendenti, creare sieri miracolosi (o pericolosi) o avere contatti con forme di vita extraterrestri…
The Sims 4: Al Lavoro! porta in gioco un’altra grandissima novità, sempre nell’ambito delle carriere: tutti i Sims potranno acquistare un negozio e investire nella propria attività, anche parallelamente ad altri tipi di carriera. Il negozio potrà essere modificato in ogni suo aspetto e gli oggetti in vendita potranno essere di qualsiasi tipo, dai disegni ai vestiti ai pezzi di arredamento. Un tocco di classe è sicuramente rappresentato dai manichini personalizzabili ma anche dalle uniformi: sarà possibile creare le divise che preferiamo per i nostri dipendenti (che potremo assumere o licenziare quando vogliamo) con un editor che consente di scegliere ogni dettaglio.
Infine The Sims 4: Al Lavoro! porta nel gioco anche l’abilità panetteria e l’abilità fotografia: i nostri Simmini saranno in grado di acquistare una macchina fotografica da portare sempre con sé nell’inventario e potranno usarla in qualsiasi momento, approfittando anche dei diversi filtri presenti nel gioco per ottenere effetti particolari. Le fotografie potranno poi essere stampate e appese alle pareti come ricordo ma potranno anche essere vendute, così come le prelibatezze create con l’abilità di panetteria.
L’utente non sarà obbligato a seguire la carriera ogni giorno, sarà sempre possibile scegliere se proseguire con il gioco classico oppure partecipare alle sue attività.
Passato l’entusiasmo iniziale ci si rende conto che tre carriere sono effettivamente un po’ pochine… se già The Sims 4 aveva attirato diverse critiche per la scelta di eliminare aspetti che ai giocatori di The Sims 3 piacevano parecchio, far uscire una prima espansione sulle carriere sembra una mossa perfetta – ma aggiungere qualche ramo in più sarebbe stato meglio. In ogni caso sicuramente Al Lavoro! potrà soddisfare, almeno per un po’, le esigenze dei giocatori più appassionati che non vedono l’ora di poter partecipare alla carriera dei propri personaggi e, per mettere le mani sull’espansione, non sarà necessario attendere troppo a lungo: The Sims 4: Al lavoro! sarà disponibile dal 2 aprile 2015, ovvero fra meno di tre settimane.