Non stupisce, quindi, che il primo gioco di questo team per Wii U sia un omaggio al mondo dei sentai, ovvero le folli serie televisive giapponesi che hanno per protagonisti gli eroi in calzamaglia. Insomma, se avete visto anche solo una puntata dei Power Rangers, avrete un’idea di che cosa stiamo parlando.
Il gioco è stato pensato per funzionare con il GamePad del Wii U. Potrete infatti far assumere diverse formazioni ai vostri commilitoni, disegnando correttamente degli appositi glifi sul touchscreen.
La premessa del gioco vede un team di eroi mascherati chiamati a difendere la terra da minacce aliene e robotiche che sembrano uscite da un film di Godzilla. La presentazione, esagerata e sopra le righe, è sicuramente uno degli aspetti più interessanti del titolo Platinum Games, come da tradizione di questo sviluppatore, del resto. I dialoghi e le situazioni fuori di testa che si presenteranno vi lasceranno in più di un momento un sorriso ebete sulla bocca. Ma tanto stile non va mai a scapito della sostanza. The Wonderful 101 è infatti un’esperienza old school impegnativa e profonda, che mischia tra loro diversi stili di gameplay, proponendo di volta in volta situazioni frenetiche e divertenti. Il gioco si presenta inizialmente come una sorta di Dynasty Warriors molto semplificato. Al comando di uno degli eroi del gioco, potrete guidare un manipolo di soldati, che vi seguiranno fedelmente per tutte le mappe. Grazie al loro aiuto, potrete assumere forme diverse e dare vita a combo per eliminare decine di nemici in un sol colpo.
The Wonderful 101 è infatti un’esperienza old school impegnativa e profonda, che mischia tra loro diversi stili di gameplay.
Il gioco è stato pensato per funzionare con il GamePad del Wii U. Potrete infatti far assumere diverse formazioni ai vostri commilitoni, disegnando correttamente degli appositi glifi sul touchscreen. A quel punto, i soldatini prenderanno la forma di una gigantesca arma, più o meno grande a seconda di come l’avete disegnata, come una spada, una frusta o persino un gigantesco pugno. Le battaglie diventeranno quindi delle abnormi risse, dove in più di un’occasione vi ritroverete a non capire che cosa stia realmente succedendo. Il caos è in effetti uno degli elementi più divertenti di questo gioco, nonché una precisa scelta di design; tuttavia, l’aspetto piacevole di questo disordine viene più volte meno a causa di una telecamera impietosa, che ridurrà notevolmente il campo visivo portandovi verso delle morti ingiuste. Al di là di questo, comunque, The Wonderful 101 non è un’esperienza che coccola il giocatore con i guanti di velluto. Al contrario, anche a modalità Normale la curva d’apprendimento è molto alta e solo fallendo ripetutamente potrete aumentare il vostro livello di bravura. Anche perché le varie strategie del gioco devono essere apprese direttamente dal giocatore tramite l’esperienza. Scordatevi i tutorial che vi imboccheranno con il cucchiaino, perché dovrete capire da soli quali sono le tattiche da usare per abbattere i diversi nemici, così come le migliori tecniche da acquistare nello shop, e persino i comandi più basilari saranno tenuti ben nascosti. D’altronde, questo vuol dire anche che ogni vittoria sarà una vera conquista, un appagamento frutto di grandi fatiche. La natura ostica del gioco farà la gioia di coloro che amano la sfida, ma potrebbe allontanare chi cerca un’esperienza più immediata.
Ogni vittoria sarà una vera conquista, un appagamento frutto di grandi fatiche.
The Wonderful 101 è qualcosa di molto raro oggigiorno. È un gioco difficile, più volte frustrante, ma dove ogni errore o successo saranno semplicemente colpa vostra. The Wonderful 101, per quanto sia un gioco severo, è però anche un gioco giusto, che ripagherà i vostri sforzi con un ritmo elevatissimo e una varietà di situazioni davvero invidiabile. Passerete infatti da sezioni hack & slash, a passaggi sparatutto, fino a scontri con giganteschi robot. In certi momenti, raggiungerete dei veri e propri momenti di esaltazione. Come quando vi troverete a combattere contro i boss, adorabili fanfaroni che vi frastorneranno con i loro dialoghi da B movie. Al contrario del resto del gioco, si tratta in realtà di momenti di puro godimento senza troppo grande impegno, dove l’azione sarà portata avanti tramite semplici QTE con cui sferrare attacchi ridicoli e superpotenziati. Se siete stufi dei giochi all’acqua di rose, Platinum Games sarà più che contenta di farvi assaggiare l’amaro sapore della sconfitta. Sempre con il suo impeccabile stile, chiaramente.