Tomb Raider come back, ma non su console: Amazon ha grandi novità per i fan di Lara Croft

L’idea di dare il volto e, soprattutto, il corpo di Angelina Jolie a Lara Croft, è stata qualcosa di geniale. Tomb Raider è diventata molto più di un gioco, un film e una serie seguitissima.

La prossima trasformazione di quel videogioco con l’eroina sexy diventata icona con Angelina Jolie, ma risalente al 1996 grazie a Eidos Interactive e sviluppata inizialmente da Core Design, potrebbe essere un film. E anche una serie TV, su Amazon.

Fleabag, vincitore di un Emmy, starebbe preparando una serie TV basata sul popolare videogioco trasformato in film d’azione Tomb Raider. Il progetto, che sarebbe già in fase di sviluppo, è l’ultimo nato dall’accordo globale recentemente rinnovato di Waller-Bridge con il gigante della vendita al dettaglio e lo streamer Amazon, appunto.

Un Tomb Raider e mille sfaccettature

Secondo la stampa statunitense e fonti anonime citate però da The Hollywood Reporter, Waller-Bridge sarebbe stato incaricato di scrivere le sceneggiature del “nuovo” Tomb Raider. Waller-Bridge però non avrebbe intenzione di recitare nell’adattamento televisivo della proprietà, che ha generato adattamenti cinematografici del 2001 e del 2018 con Angelina Jolie e Alicia Vikander, rispettivamente, nei panni dell’avventurosa archeologa.

Il personaggio di Lara Croft è ormai un’icona della cinematografia, grazie al sinuoso corpo di Angelina Jolie, ma anche merito del sapiente doppiaggio di una serie di attrici: da Camilla Luddington a Keeley Hawes, passando per Minnie Driver in una serie di titoli di videogiochi. Hayley Atwell ha anche dato vita al personaggio in una serie anime di Netflix. Tanto per far capire l’epicità di Tomb Raider, adattabile in pratica a qualsiasi segmento di mercato.

Magari Amazon potrebbe rispondere così a Netflix, capace di far rivivere grazie a Jenna Ortega Mercoledì degli Addams, diventata serie da record a fine 2022, per la quale si sta già pensando alla seconda stagione, prevista per fine 2023, inizio 2024. Se dovesse essere confermato l’inedito Tomb Raider, vorrebbe dire che il colosso di Seattle darebbe una nuova versione di Tomb Raider, in un contesto storico ben preciso, che coincide proprio come il game Tomb Raider, quello sviluppato da Crystal Dynamics. Se Tomb Raider diventasse una serie, vorrebbe dire cavalcare una nuova onda, che si andrebbe ad aggiungere a molte altre produzioni basate sui videogiochi attualmente in lavorazione: vedi come la serie Horizon Zero Dawn (Netflix), leggasi la serie Twisted Metal (Peacock), oppure Gran Turismo (Sony). Così, Netflix se sta pensando a un anime basato su Tomb Raider, Amazon risponde con una serie. A modo suo.