Autore di videogiochi giapponese, Yoko Taro ha condiviso la sua personale versione della trama di Monster Hunter Rise.
Per chi non lo conoscesse, Yoko Taro è uno sceneggiatore e autore di videogiochi giapponese, padre di Drakenguard e dei suoi spin off Nier e Nier: Automata.
Anche lui, insieme a una quantità enorme di persone, sta giocando al nuovo titolo Capcom, Monster Hunter Rise, disponibile da aprile su Nintendo Switch.
Ispirato dal gioco, ha deciso di condividere con i suoi follower di Twitter una sua revisione della trama del gioco.
モンハンライズの村クエ途中までプレイして、妄想した物語。 https://t.co/q9QesVGIfZ
— yokotaro (@yokotaro) May 9, 2021
Leggi anche —> Monster Hunter Rise da record per Capcom: le copie vendute
La versione di Monster Hunter firmata Yoko Taro
La traduzione delle considerazioni di Yoko Taro è offerta dallo youtuber Gaijinhunter, giocatore e fan di Monster Hunter.
”Ho pensato una diversa storia per Monster Hunter. Mi è venuta in mente mentre giocavo:
- Verso al fine del tutorial, il personaggio dell’anziano Fugen decide di sacrificarsi per il bene di tutti. La sua morte sarebbe così colpa di uno sbaglio del giocatore stesso.
- Muore Hinoa, una dei dango, oppure Iori, il ragazzo che fa parte dei Compagni. Il sopravvissuto, in risposta al trauma, impazzisce, compiendo una strage e distruggendo in un incendio il villaggio di Kamura.
- Nello scontro con il boss finale, qualsiasi attacco del giocatore si rivela inutile: il boss non può subire danno. Per sconfiggerlo, una delle due sorelle Hinoa o Minota deve sacrificare la propria vita. In questo modo il protagonista può ottenere un’arma capace di ferire il nemico. È il giocatore a dover scegliere quale sorella far vivere e quale sacrificare.
- A ogni morte di un personaggio principale, il gioco crea automaticamente un NPC. Questi NPC sono sospettosi nei confronti del protagonista, diminuendo di volta in volta il materiale che sono disposti a vedergli.
- Al completamente di tutte le quest, la texture del Villaggio cambia, apparendo totalmente distrutto. A questo punto il giocatore può continuare a giocare solo in modalità Multiplayer, muovendosi in un’ambientazione ormai vuota e sterile. Il gioco così finisce.”
La visione di Yoko Taro è cupa, inquietante, esattamente nel suo stile. Malinconica e triste, ma di certo una visione affascinante.
Leggi anche —> Monster Hunter Rise e lo Chef Hiro insieme per una ricetta a tema – VIDEO
Link utili
- NINTENDO SWITCH EDIZIONE SPECIALE MARIO
- NINTENDO SWITCH EDIZIONE NEON
- NINTENDO SWITCH EDIZIONE MONSTER HUNTER
- SWITCH EDIZIONE ANIMAL CROSSING
- SWITCH LITE
- SanDisk Micro SD per Switch 64-128-256-512 per Switch
- Switch controller Dragon
- Vetro temprato per Switch
- Custodia e set di accessori per Switch