Un videogioco diventato virale con una premessa che potrebbe stare su un post-it: gioca nei panni di una zanzara. Sei pronto a ronzare?
La fantasia degli sviluppatori di videogiochi non conosce confini. Anche se in alcune circostanze sembra che invece occorra creare ogni volta lo stesso titolo per poter sopravvivere. Ogni tanto c’è chi decide invece di partire per la tangente. Ed è stato il caso di questo videogioco uscito con etichetta Sony Computer Entertainment, in cui il protagonista è una malefica zanzara. Un videogioco diventato virale e che viene a tuttora ricordato proprio per la sua deliziosa stramberia. 
Prima di passare a parlare di com’è il gameplay di questo videogioco vi diciamo subito che ne fu fatto anche un sequel, tanto ne fu il successo. Erano i primi Anni 2000 e un team di sviluppo noto come Zoom uscì con questa idea talmente tanto strana da trasformare il gioco in un punto di riferimento quando si parla di follia.
Il videogioco diventato virale con una premessa folle
Mister Moskeeto, questo è il titolo della versione internazionale di un gioco che invece nell’originario Giappone si chiamava solo Ka (che in giapponese significa zanzara), colpì tutti per la premessa. Il giocatore impersonava una zanzara, con lo scopo di fare scorta di sangue per sopravvivere all’inverno. Le vittime designate degli attacchi erano i membri di un’unica famiglia. L’abilità del giocatore stava nel riuscire a succhiare il sangue da punti specifici del corpo senza farsi scoprire.
E in più, perché il gioco è folle ma non privo di una struttura, c’erano anche delle Boss Battle nel momento in cui la vittima designata si infastidiva troppo. Un videogioco diventato virale per la premessa ma che non ha niente di raffazzonato dunque.
Un titolo uscito per PlayStation 2 e che, se volete aggiungere alla vostra collezione trovatem con un po’ di fortuna, sulle piattaforme come eBay. Come accennavamo, il gioco fu accompagnato anche da un seguito in cui la famiglia che è il supermercato della zanzara protagonista è in vacanza alle Hawaii.
Le dinamiche non cambiano: occorre attaccare gli umani senza che questi se ne accorgano. L’idea di questo titolo è stata ripresa in anni più recenti da almeno un paio di videogiochi. Uno si trova nella sezione dedicata ai giochi Android di Amazon, costa poco più di €2,50 e non sembra aver trovato ancora il suo pubblico. L’unica recensione si è infatti limitata a dare al gioco due stelle su cinque.
L’altro si trova invece sul Google Play Store ed è in stile anime. Anche in questo caso le recensioni non sono entusiasmanti. Ma c’è da dire che in questo titolo in particolare viene ripresa effettivamente la dinamica principale di Mister Mosquito, e addirittura il protagonista ha lo stesso nome del protagonista del titolo originale giapponese.
