In tempi incerti come questi occorre capitalizzare su quello che si ha ed è per questo che torniamo a segnalarvi alcuni videogiochi, tre per essere precisi, che sono diventati gratis per gli utenti.
Magari non è il vostro genere, magari li avete già provati, ma vale sempre la pena dare una occhiatina a quello che i diversi Store e i vari servizi in abbonamento hanno da offrire per le serate buie, e anche un po’ freddine che ci si prospettano.
I tre titoli che vi segnaliamo oggi rientrano in uno dei servizi in abbonamento con la crescita migliore del periodo. Una crescita che sta dando seri grattacapi a Netflix che invece sembra fisiologicamente respingere i giocatori e le giocatrici. E se lo state pensando, no, non è neanche Google Stadia.
Tre videogiochi gratis con una idea comune
Come accennavamo a quanto pare c’è qualche ciambellina che a Netflix non sta riuscendo con il proverbiale buco al centro e questa ciambellina in particolare sono i videogiochi che a chi compra l’abbonamento alla piattaforma della grande N rossa non sembrano interessare. Paradossale visti i contenuti di punta. E c’è invece chi, con una manovra a ventaglio rosicchia utenti e aumenta i suoi abbonati.
Amazon Prime è forse l’idea più geniale degli ultimi anni perchè sfrutta una caratteristica intrinseca del genere umano: la pigrizia. Un unico abbonamento per avere pacchi e pacchetti il giorno dopo su cui si innestano come regali di Babbo Natale videogiochi, film e musica a pioggia. E se siete abbonati Amazon i vostri pomeriggi sono diventati ancora più difficili perchè avete a disposizione altri tre videogiochi gratis tra cui scegliere: Fallout 76, Total War: Warhammer II e Shadow of War dalla saga del Signore degli Anelli.
Con la febbre di Tolkien che torna è una scelta quanto mai azzeccata quella di riproporre un videogioco tra i migliori ambientati nella Terra di Mezzo e in cui è anche possibile apprezzare, se ve lo foste perso, il famoso sistema Nemesis. Fallout 76 è da provare: il primo multiplayer della saga radiattiva non si può tenere da parte. Infine c’è Warhammer II che mescola ampie dosi di strategico in tempo reale con il gestionale a turni su scala faraonica.