Come sarà Nintendo Switch 2? Ma soprattutto, cosa si aspettano i giocatori da questa console? Una cosa la vogliamo vedere tutti.
Quello che sappiamo della prossima console firmata Nintendo è che forse ne conosciamo l’aspetto esteriore e forse no. Ma per quello che riguarda le specifiche siamo un po’ in alto mare. Soprattutto perché Nintendo sta effettivamente giocando con la pazienza.
E lo sta facendo consapevole che tanto siamo tutti qui ad aspettare come abbiamo sempre fatto. Che cosa potrebbe arrivare con la seconda versione della console portatile numero uno del mondo? E voi, che ci volete dentro? Noi una mezza idea ce l’abbiamo.
Se le società che producono videogiochi ascoltassero realmente quelle che sono le richieste dei giocatori e delle giocatrici probabilmente avremmo prodotti destinati ad avere un successo enorme oppure a scomparire nel giro di poco. Che in effetti è quello che succede anche senza che i developer ascoltino il feedback. Questo significa che, volenti o nolenti, quello che come giocatori vogliamo e quello che chi produce videogiochi, console, accessori ci dà non sempre si trovano sulla stessa linea.
Alcune volte siamo noi che andiamo verso di loro, altre volte sono loro che vengono verso di noi. A rimanere granitica nelle sue scelte è la società della grande N. Nintendo, che non sembra ascoltare mai niente e nessuno, ci fa fare i salti mortali e comunque ci fa innamorare di quasi qualunque cosa produca.
La dimostrazione è Nintendo Switch, una console che ormai tanti considerano vetusta nelle sue spec e che tutti vogliono vedere sostituita dal secondo modello. Un secondo modello in cui, esattamente, che cosa dovrebbe esserci (oltre ai giochi)?
A nostro avviso ci sono solo due cose, forse tre, che farebbero realmente la differenza. Partendo dall’ultima: dei controller che finalmente risolvano il problema del drift. Se c’è un accessorio che ha ridotto la piacevolezza del gioco con Nintendo Switch è il JoyCon con tendenza a muoversi da solo. Modificare le linee di produzione quel tanto che basta per evitare che i controller vivano di vita propria sarebbe un passo avanti interessante.
Messo nero su bianco che vorremmo dei JoyCon più resistenti, passiamo a parlare direttamente della console. Una console che, per continuare ad essere leader nel mercato (anche se non sembra troppo difficile visto il panorama costruito da Sony e Microsoft), dovrebbe quantomeno avere una prospettiva di vita più lunga per quello che riguarda la batteria. Giocare senza doversi mettere a cercare una presa di corrente sarebbe cosa gradita.
Ma del resto, siamo abituati anche a questo. Motivo per cui nella nostra letterina a Babbo Nintendo l’unica cosa che veramente vorremmo vedere nel modello Nintendo Switch 2 è uno schermo di qualità superiore. Già il passaggio dal modello base al modello Switch OLED ha cambiato la percezione dei giochi per moltissimi: lo schermo di Switch 2 deve essere in partenza migliore dello schermo migliorato della versione precedente.
Anche perché, altrimenti, la società rischia di rimanere (per la prima volta nella sua vita) un po’ indietro non tanto rispetto alla concorrenza quanto rispetto a quello che sono in grado di fare smartphone e tablet che, sempre più spesso, sono utilizzati per giocare. Non è più il 2017.
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