Tutti stanno giocando a FC 25 ma EA pensa al futuro: FC 26 potrebbe essere un titolo open-world

EA sta pensando a come evolvere la sua formula e sembra proprio che ci sia un piano rivoluzionario per il futuro di FC. 

Sono ormai anni che EA domina il mercato dei titoli sportivi in lungo e in largo. Anche se in Italia la sensazione può essere meno forte, dato che qui gli sforzi sportivi della compagnia sono soprattutto connessi al videogioco calcistico che ogni anno si prende la luce dei riflettori, negli Stati Uniti d’America e in Canada la situazione è parecchio diversa.

Con il marchio di EA che si trova vicini a titoli di basket, di baseball, di football americano, di combattimento ecc. Tuttavia quello che si sente più forte è senza dubbio il predominio nel campo delle simulazioni calcistiche. Anche perché Konami con il suo eFootball sembra aver perso troppo terreno per pensare di recuperare nel breve, trasformando una fetta enorme del mercato in appassionati di FIFA prima, FC ora.

Persino la FIFA forse aveva sottostimato la potenza del titolo di EA quando aveva annunciato che la fine della partnership avrebbe di fatto danneggiato il videogioco, e che si sarebbe lavorato con grande attenzione alla realizzazione di un videogioco che avesse questa pesante e costosa licenza. Eppure sono due anni che non si hanno notizie in merito, mentre FC 24 e FC 25 hanno dominato in lungo e in largo.

FC 26 potrebbe essere open world

Ovviamente per continuare a stare in cima bisogna sempre evolversi e capire esattamente come e dove migliorare. E EA sembra avere le idee piuttosto chiare da questo punto di vista. Dopo gli ultimi titoli che erano poco più che un more of same dei precedenti, da almeno un decennio, ecco che la compagnia canadese ha rivelato di star davvero lavorando per confezionare un’esperienza nuova. Come è nuovo questo gioco interessante che è stato appena rinviato.

Si parla infatti dell’arrivo dell’open world nel futuro di FC. La notizia è stata rivelata dagli sviluppatori del gioco durante un summit sul futuro dei giochi EA. L’inclusione di “aree di gioco virtuali e aperte”, come vengono definite nella presentazione, è intesa come uno sbocco per l’espressione creativa e personale di un pubblico in continua evoluzione.

L’aggiunta di un open world sarà probabilmente simile a quanto si vede in di NBA 2K (la foto in alto), con la caratteristica aggiunta per la prima volta al franchise in 2K21 con “The City”, con tante interazioni e una limitata libertà di movimento da parte del giocatore. Ma solo il tempo ci dirà con chiarezza cosa succederà.