L’annuncio improvviso ha scatenato le reazioni degli utenti di Twitter. L’azienda ha preso una decisione drastica: molto presto gli users dovranno dire addio all’applicazione.
Negli ultime mesi Twitter sta andando incontro ad importanti cambiamenti. Il social network creato nel 2006 da Jack Dorsey è stato acquistato dal CEO di Tesla e SpaceX, Elon Musk, lo scorso ottobre. Dopo aver comprato la piattaforma l’imprenditore è diventato protagonista di accese polemiche online, finendo addirittura con l’essere ripreso dalla Commissione europea per via del mancato rispetto dei diritti fondamentale e della libertà nei social media. Con il suo ultimo annuncio l’azienda è tornata a scatenare le reazioni degli utenti: Twitter ha preso una decisione drastica.
Il social è nato con l’idea di dare vita ad una piazza virtuale, che consentisse a chiunque di condividere i propri pensieri. Fin dalle sue origini, Twitter è riuscito a guadagnarsi una grandissima popolarità registrando milioni di utenti attivi in tutto il mondo. Lo scorso aprile Elon Musk è diventato il maggiore azionista dell’azienda, per poi presentarsi con un accordo per l’acquisto della società per intero. La trattativa non è stata semplice – tra accuse e ritrazioni da parte di Musk – ma alla fine il CEO di Tesla ha portato a termine l’accordo.
Una volta terminato l’acquisto, Musk ha trasformato Twitter in azienda privata e ha licenziato buona parte del personale. L’imprenditore ha attirato non poche critiche per via delle sue mosse, in particolare per la sua politica di libertà d’espressione, che l’ha portato a riattivare i profili bannati come quello di Trump. Tra le ultime novità di Twitter spiccano la sua versione Blue, ovvero l’abbonamento a pagamento che aggiunge la spunta blu al profilo degli utenti e permette a questi ultimi di accedere a funzioni ulteriori.
Twitter, l’addio a Periscope
Molto presto per gli users di Twitter arriverà il momento di dire addio ad una funzione che, per tanti anni, è stata sulla cresta dell’onda. Più precisamente, si tratta di un’applicazione che nel 2015 è stata acquistata dall’azienda di Twitter. Stiamo parlando di Periscope: il nome potrebbe suonare nuovo agli utenti più giovani, ma fino a qualche anno fa l’app registrava milioni di users attivi. Gli iscritti a Twitter la utilizzavano per l’impostazione e la trasmissione di video in diretta. Tuttavia col passare degli anni Twitter si è aggiornato e molte funzioni di Periscope sono state inglobate dalla piattaforma.
Così l’app dedicata allo streaming di video ha perso la sua popolarità. Nel 2021 la piattaforma è stata rimossa da App Store e Google Play, rimanendo però reperibile per chiunque fosse intenzionato ad usarla come archivio dei video registrati in passato. Recentemente il team di Periscope ha iniziato ad esortare gli users a scaricare i video rimasti sull’app, prima di perderli per sempre. Infatti presto i contenuti verranno rimossi definitivamente dalla piattaforma che, con ogni probabilità, smetterà di funzionare. L’invito è, quindi, accedere al sito e dare un’occhiata ai video archiviati sui server di Twitter. Gli utenti hanno la possibilità di inviare una richiesta per scaricare ciò che interessa loro: ci saranno poi sette giorni di tempo per completare l’operazione.