Ubisoft ha preso la decisione di dare fuoco ai suoi videogiochi. Una situazione molto particolare, ma c’è un motivo ben preciso dietro a tale azione della compagnia
Esiste una realtà in cui ormai ci troviamo a vivere ed è anche molto preoccupante, un qualcosa che in molti cercano di comprendere e di migliorare. Ed è proprio su questo percorso che i videogiochi Ubisoft stanno cercando di mettersi in gioco, aumentando la consapevolezza di quanto sta accadendo all’interno di alcuni suoi progetti.
Si tratta di un’iniziativa che ci riporta al Playing For the Planet, un qualcosa sostenuto dalle Nazioni Unite. E questo è un gruppo nato nel 2019, il cui scopo è quello di lavorare fianco a fianco con l’industria dei giochi così che si possano sensibilizzare un numero sempre più alto di giovani. Una squadra molto vasta tra cui non mancano nomi mastodontici come Microsoft, Bandai Namco, Sony, Sega e Niantic. Ubisoft ha deciso di portare avanti il Remake di un Remake.
Uno dei progetti di cui parliamo oggi, è il protagonista anche di grandi novità per la sua uscita. Ubisoft ha deciso, per sensibilizzare in riferimento al problema del surriscaldamento globale, di dar fuoco al mondo di gioco senza però far sapere quando questo accadrà. Si tratta di un evento in cui si cerca di far capire quando siano dannosi gli incendi e quanto velocemente riescano a bruciare chilometri e chilometri di foreste. Tali incendi, inizieranno dai confini della mappa di gioco. Fortunatamente i giocatori, per contrastare questo evento, potranno utilizzare una maschera antigas. Ognuno dovrà fare del suo meglio per cercare di spegnere l’incendio delle sequoie, i più fragili all’interno della foresta. Per cercare di proteggere gli alberi, eventi che accadono soprattutto in estate nella realtà, dovranno proteggerli con alcuni fogli di alluminio.
Un evento che durerà poco, ma dalle grandi emozioni. Dovrebbe arrivare a cavallo tra gli ultimi mesi del 2022 e l’inizio del 2023. Dove? Su Riders Republic. Un altro evento molto importante è quello di Skull and Bones, un qualcosa che vedrà come protagonista lo sfruttamento delle risorse. Soprattutto quella della pesca degli squali. Per il momento, ancora non si sa quando tutto ciò avrà inizio ma solo alcune indiscrezioni.
Ad ogni modo si può affermare che lo scopo di questo evento è quello di far capire, a quante più persone possibili, quanto sia pericolosa la pesca intensiva. Sembra però che Ubisoft abbia intenzione di continuare su questa strada e di realizzare, insieme alla ONG, alcuni altri progetti inerenti al mondo marino. L’azienda vuole sensibilizzare i suoi giocatori, con incendi e pesca intensiva.
Un nuovo grosso videogioco in arrivo pare somigliare e anche parecchio al The Wticher 3…
Grandi promozioni quelle appena annunciate da Nintendo per tutti i videogiocatori che hanno una Switch…
Shuhei Yoshida è stato gentilmente invitato a provare in anteprima un nuovo videogioco e la…
Final Fantasy è pronto a tornare un'altra volta. Il trailer che è stato diffuso insieme…
Con un semplice documento da presentare in cassa puoi essere beneficiario di uno sconto enorme…
Un modo di interpretare il gioco tutto nuovo e molto strano quello di un giocatore…