Indiscrezione clamorosa riguardante Ubisoft: sembra che l’azienda stia per chiudere delle sedi in Europa per affrontare la crisi.
Da diverso tempo a questa parte Ubisoft – una delle principali aziende del settore videoludico e probabilmente la principale europea – sta vivendo un periodo delicato. L’azienda non è riuscita ad imporre nuovi brand ed i tentativi di creare Ip a sviluppo continuo sono miseramente falliti. Un flop sono stati i vari Ghost Recon, Watch dogs e The Division, titoli su cui l’azienda puntava non solo per il mercato single player ma anche e soprattutto per quello multiplayer.
I brand che continuano a dare frutti all’azienda sono Far Cry (anche questo in calo) e Assassin’s Creed. La saga degli assassini è diventata la principale di Ubisoft ormai da tempo e l’azienda vuole puntare tutto su questa: qualche mese fa è stato presentato il futuro della saga con un titolo stealth vecchio stile, uno gdr che prosegue il filone più moderno e poi il progetto multiplayer a sviluppo continuo di cui si vociferava da tempo.
Sembrava che gli annunci smentissero in un certo senso le voci di crisi aziendale, ma così non è stato. Che Ubisoft sia in difficoltà lo dimostrano i continui ritardi nella produzione di Beyond Good and Evil 2 e di Skull and Bones. Una situazione che dipende sia da scelte non proficue sia dal periodo storico che tutti gli attori dell’azienda hanno vissuto a causa della pandemia e dei problemi produttivi che ha comportato.
Ubisoft, chiusura immediata in Europa: cosa sta succedendo?
L’idea che un colosso del mondo videoludico come Ubisoft possa chiudere o che possa essere ridimensionato in pianta stabile fa male ai videogiocatori che con i suoi videogame sono cresciuti. In queste ore il timore è stato acuito da un’indiscrezione rilanciata dal sito ‘ResetEra‘. Stando a quanto si legge, un utente avrebbe ricevuto una mail che lo informava della chiusura di alcuni studi dell’azienda in Europa.
Nell’estratto della mail pubblicato dal noto portale si legge: “Per affrontare le sfide del futuro, la direzione di Ubisoft ha deciso di chiudere alcune filiali in Europa. Purtroppo, l’entità Ubisoft Benelux è soggetta alla chiusura prevista con la partenza della maggior parte dei dipendenti a partire dal 1° aprile 2023. A causa della chiusura, Ubisoft BV subappalterà completamente l’attuale distribuzione di giochi fisici nel Benelux a un distributore che verrà annunciato in seguito”.
Premesso che non si tratta di una notizia ufficial e che dunque dovrà essere confermata dall’azienda per poter essere data per certa, le filiali a cui si fa riferimento si occupavano della distribuzione fisica dei giochi nella zona del Benelux, ovvero Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo. Si tratterebbe dunque di una normale ristrutturazione societaria, finalizzata a concentrare gli investimenti sui settori centrali. La distribuzione fisica ormai è in calo e presto verrà completamente soppiantata da quella digitale. Insomma l’indiscrezione non offre ulteriori prove della crisi di Ubisoft e i fan possono guardare con maggiore ottimismo al futuro dell’azienda.