Nascondere la pornografia in sottocartelle annidate astutamente negli hard disk e nominate in maniera creativa è un’usanza che appartiene al passato. Da tempo, le foto e i filmati zozzi si fruiscono direttamente online, tutto a vantaggio della privacy. La modalità “navigazione anonima” di Chrome tra l’altro sembra fatta apposta per visitare questi siti: non tiene memoria delle pagine visitate, evitando che gli altri utenti del PC possano scoprire cosa veramente stavamo facendo quando eravamo così tanto impegnati dietro il monitor. Purtroppo, queste precauzioni non sempre sono sufficienti. Lo spiega il blogger CharlieHorse55, appassionato di Diablo III e frequentatore di Youporn che ha scoperto un bug dei driver NVIDIA che può portavi a grandi risate. O grave imbarazzo. Tutto accade quando CharlieHorse55 lancia Diablo III e, al posto della solita schermata nera di caricamento gli è apparso questo (sì, ci sono quadrati rossi che censurano le immagini, ma la descrizione dovrebbe essere sufficiente a capire quale fosse il contenuto).
Dopo qualche indagine, ha scoperto che nonostante la finestra di navigazione in incognito fosse stata chiusa da ore, era per errore rimasta nella cache della GPU che ha ben pensato di riproporla al lancio di Diablo III. Al di là delle situazioni imbarazzanti, la questione grave è che il bug potrebbe esporre dati più sensibili delle preferenze sessuali, come per esempio carte di credito. E non solo a caso: un malintenzionato potrebbe sfruttarlo per rubare dati personali. Starete pensando che NVIDIA, o Google, siano al lavoro per correggerlo? Il blogger sostiene di aver avvisato, già da due anni, entrambe. NVIDIA ha ammesso il problema, ma a oggi non l’ha ancora risolto. Google, dal canto suo, sostiene che non è un problema suo, in quanto la navigazione anonima non è concepita per evitare attacchi provenienti dallo stesso PC, ma solo dall’esterno. Speriamo che qualcuno si preoccupi di correggere il baco, ora che è pubblico.
Fonte: Fudzilla