Un classico videogioco del 1998 potrebbe tornare e anche presto: il progetto

Manca solo lui in realtà all’appello e i developer se ne sono accorti. Che sia ora per questo videogioco classico di tornare a farci divertire?

Succede con tutto: per esempio con la moda, di solito a distanza di 20 o 30 anni ci si ritrova con gli stessi vestiti e ci si sente anche estremamente fieri.

ragazza contenta che guarda lo schermo con la scritta sta tornando
Un classico videogioco del 1998 potrebbe tornare e anche presto: il progetto – videogiochi.com

Ma come succede con i vestiti e con tutto ciò che segue le mode, anche per i videogiochi può arrivare il momento, a distanza di tempo, di tornare rilevanti, di avere ancora qualcosa da dire. Tutto sta a trovare un team di sviluppo che sia disposto a lanciarsi nella scommessa e un publisher che acconsenta.

Circolano, parlando di team di sviluppo pronti ad abbracciare nuove sfide, voci insistenti che vorrebbero proprio questo videogioco classico del 1998 nella lista dei desideri di un gruppo in particolare. Durante un’intervista si è aperta la speranza.

Questo videogioco del 1998 è in cima alla lista dei loro desideri

Tutti abbiamo i nostri giochi preferiti, anche quelli che i videogiochi li producono. Nelle epoche passate abbiamo avuto grandi personaggi che ci hanno accompagnato, in molti casi, nell’infanzia e nell’adolescenza, ma che poi sono stati messi da parte per quelle famose esigenze di mercato che tante volte ci sfuggono.

banjo che fa ill pollice in su
Questo videogioco del 1998 è in cima alla lista dei loro desideri – videogiochi.com

Tra i team di sviluppo che però non si tirano indietro quando si tratta di lavorare con personaggi blasonati del passato c’è Toys for Bob. Il team, che ora lavora insieme a Microsoft ma che non appartiene tecnicamente a Microsoft, nel tempo ha infatti lavorato per esempio con Spyro e con Crash Bandicoot.

In una recente intervista il creative director Paul Yan si è lasciato andare a un commento che ha riacceso la speranza di vedere per prima cosa un nuovo possibile progetto che dovrebbe essere Spyro the Dragon 4, ma anche qualcosa nell’universo di Banjo-Kazooie, uno dei personaggi dell’epoca d’oro dei titoli platform che manca all’appello da fin troppo tempo.

Parlando di Spyro, Yan ha sottolineato di non poter dire ancora nulla ma che il suo team di sviluppo è entusiasta per il modo in cui l’esperienza si sta concretizzando.

Ora arriva anche l’apertura nei confronti di Banjo-Kazooie e il desiderio, ancora nelle parole del creative director, di lavorare fianco a fianco con Xbox. Lo vedremo su Game Pass come GTA?

A quanto pare, nonostante il licenziamento di massa in cui anche il team di Toys for Bob è rimasto coinvolto, con 86 membri che sono stati mandati a casa, questo team di sviluppo continua a volere lavorare a stretto contatto con la società anche ora che ha ottenuto di essere un team indipendente.

Del resto, e le reazioni alle dichiarazioni di Yan confermano, ci sono alcuni personaggi su cui ogni scommessa è una scommessa vinta, e tra questi ci sono proprio alcuni personaggi storici che dal cassetto di Microsoft attendono di uscire per farci innamorare un’altra volta.

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