E se a distanza di dieci anni ci fosse ancora qualcuno che vuole entrare in un videogioco “vecchio”? Una situazione che è stata registrata e messa nero su bianco e che dimostra che “vecchio” è solo una parola.
Quale sarà mai la magia che questo videogioco riesce ad esercitare sulla sua community forse non lo scopriremo mai. O forse si tratta semplicemente di mancanza assoluta e totale di concorrenza.
Fatto sta però che ora ci sono 15 milioni di giocatori in più per un titolo che è uscito ormai nel 2014. Nel corso degli ultimi dieci anni ha ricevuto moltissimi aggiornamenti e di certo questi aggiornamenti sono parte del suo grande successo. Un successo festeggiato come si deve durante l’ultimo incontro che il publisher ha avuto con gli azionisti.
Questo videogioco è come il nuovo, con 15 milioni di giocatori in più
Nella corsa, cui tutti bene o male partecipiamo, che ci porta a testare sempre i giochi nuovi molti dimenticano i titoli che sono usciti nel passato. Ci sono però alcune formule che sembrano essere realmente delle formule magiche e produrre risultati che continuano ad essere solidi anche dopo tantissimo tempo e il team di sviluppo e il publisher che riescono a trovare questa vena d’oro inesauribile ovviamente vengono guardati con rispetto e un po’ di invidia.
È il caso di Electronic Arts con il suo The Sims. The Sims 4, uscito nel 2014, ha fatto registrare in questo 2024 che si avvia a conclusione 15 nuovi milioni di abitanti nelle sue cittadine virtuali. È merito, come accennavamo prima, dei tanti contenuti e delle espansioni che periodicamente permettono di aggiungere e aggiornare la vita fittizia che tantissimi continuano ad apprezzare.
Una parte del successo del gioco gestionale simulativo di Electronic Arts è però anche dato dalla assoluta e totale mancanza di rivali degni di questo nome. Non molto tempo fa abbiamo per esempio dovuto registrare la chiusura di quello che poteva essere un ottimo contendente (oltre ad altri prodotti saltati) mentre per un altro prodotto, inZoi, dovremo continuare ad aspettare non si sa quanto .
Nel frattempo The Sims fa nel mondo dei gestionali e simulativi quello che Fortnite fa nel resto del mondo dei videogiochi ed Electronic Arts si trova in questo nelle stesse condizioni in cui si trova Epic. Per i giocatori potrebbe però non essere un annuncio realmente positivo. Senza una adeguata concorrenza, infatti, c’è il rischio che gli stessi contenuti diventino via via sempre più stantii perché non c’è voglia di innovare.
Per ora però non sembrano esserci questi pericoli e anzi il team che all’interno di EA si occupa di The Sims continua a lavorare, soprattutto per migliorare le funzionalità già presenti e dare ai giocatori l’esperienza che meritano. La domanda è allora se da qualche parte si stia cominciando a pensare al prossimo capitolo o se The Sims 4 rimarrà a farci compagnia per un altro decennio, semplicemente con nuovi contenuti distribuiti nel corso degli anni.