Uncharted 4: A Thief’s End – Anthony Vaccaro parla della demo e delle differenze con il trailer visto all’E3 2014

Anthony Vaccaro, 3D Environment Artist presso Naughty Dog, ha parlato della demo di Uncharted 4: A Thief’s End mostrata durante il PlayStation Experience. Per prima cosa, ha parlato dei livelli di gioco non ancora visti e di come vengono sviluppati:

Non abbiamo un motore grafico stile Unreal Engine 4. Abbiamo costruito tutto utilizzando Maya. Invece per la realizzazione dei nemici e della loro IA abbiamo utilizzato un programma separato.”

Vaccaro ha dichiarato che dietro il lavoro della demo dimostrativa, oltre al team di sviluppo sono state aggiunti anche nuove figure:

Brian Recktenwald e Andrew Maximov sono le uniche nuove aggiunte al team artistico e hanno lavorato appositamente per la demo e non hanno mai lavorato su precedenti giochi Naughty Dog. Tutti gli altri invece già hanno collaborato sui precedenti Uncharted e su The Last Of Us. C’è da dire però che Brian ha iniziato quando The Last Of Us era quasi completato.” Sono orgoglioso della squadra che ha realizzato questa demo.”

Lo sviluppatore ha proseguito, parlando di coloro che avrebbero voluto un gameplay differente per questo nuovo Uncharted:

Uncharted è un action/adventure game ed è fatto per le persone che amano questo genere. Se preferite altri tipi di giochi, ce ne sono parecchi altri che vi aspettano. Se siete alla ricerca di esperienze diverse, potete provare Portal, Gone Home, The Stanley Parable, OctoDad, Journey, Flower, Unfinished Swan. La lista è ancora lunga. Ci sono tonnellate di giochi oltre quelli AAA. Non stiamo realizzando uno di quei titoli, ma stiamo cercando di sviluppare il miglior action/adventure della serie di Uncharted mai visto fino a questo momento.”

Continuando, ha spiegato perché Naughty Dog ha deciso di bilanciare elementi vecchi di gameplay con elementi nuovi:

“Per prima cosa, lasciatemi ricordare che si tratta solo di una piccola dimostrazione di tutte le novità che ci saranno in questo nuovo Uncharted. Quando hai a che fare con un qualsiasi gioco proveniente da un franchising, è necessario bilanciare meccanismi di base mantenendoli intatti, ma allo stesso tempo aggiungendo nuove feature che portino benefici al gioco. Cambiare le cose in modo drastico allontana il gioco dalla sua originalità e questa è una cosa che bisogna evitare di fare. Non si può cambiare un gioco perché siamo su next-gen oppure perché va di moda, abbiamo una base di fan che non va alienata ma accontentata. Se si cambiano troppo le cose potrebbe uscire fuori anche un gioco diverso. Già l’abbiamo fatto e si chiama The Last Of Us.

Anthony Vaccaro ora ci parla delle polemiche create da alcuni utenti che parlano delle differenze tra il trailer mostrato durante l’E3 e la demo dimostrativa:

“Qui ci sono alcuni parametri che vanno spiegati:

  1. Il tempo è diverso: il trailer era ambientato di notte e al chiaro di luna, la demo è ambientata di mattina presto. La differenza è stata fatta dai giochi di luce mostrati: la luce lunare doveva dare quella sensazione notturna, offuscata ma comunque abbastanza luminosa per mostrare ciò che stava succedendo. L’alba invece non è un momento della giornata favorevole per avere del contrasto dalla luce.
  2. Il visto di Drake del trailer era più dettagliato? Ma lo avete visto? Era bagnato e usciva dall’acqua. Viso, petto e camicia essendo bagnati avevano maggiore effetto e splendore.
  3. I trailer sono diretti artisticamente in ogni singolo fotogramma. Un trailer non è un gameplay, quindi ha bisogno di più direzione artistica per dare determinati effetti. Ci permette di trasmettere più emozioni rispetto al normale gameplay.”

Anche Owen Shepherd, Rockstar North Principal Lighting Artist (colui che si è occupato degli effetti di illuminazione di Grand Theft Auto V) è voluto scendere in campo dicendo la sua e difendendo il lavoro svolto da Naughty Dog, affermando che:

“C’è differenza nel creare un trailer e il gameplay effettivo del gioco. Non parliamo di aspetti tecnici ma di aspetti artistici.”

Vi ricordiamo che Uncharted 4: A Thief’s End sarà un’esclusiva PlayStation 4.

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FONTE: Dualshockers

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