Qualche tempo fa Unreal Engine ha fatto parlare di sé con il nuovo Metahuman, Adesso arriva, con una presentazione ufficiale anche in occasione della prossima GDC, la risposta di Unity alla tecnologia in grado di ricreare esseri umani virtuali.
L’annuncio che la Game Conference sarebbe stata l’occasione per vedere in azione il motore grafico è arrivato dal sito ufficiale di Unity che ha voluto anche dare subito informazioni per gli sviluppatori che hanno già avuto modo di vedere il nuovo sistema Digital Human in azione con la prima tech demo chiamata The Heretic. 
Il nuovo cortometraggio (perchè tech demo è davvero troppo riduttivo secondo noi) si chiama invece Enemies e ci mostra una donna di circa 40 anni intenta in una partita a scacchi all’interno di un ambiente estremamente particolareggiato. Il video è stato ovviamente pubblicato su YouTube dove il termine più ricorrente è chiaramente “Wow”. Il limite tra un essere umano reale e uno ricreato digitalmente, almeno nell’aspetto estetico e nei movimenti, diventa sempre più sottile. Immaginate cosa succederà nel momento in cui si creeranno IA autonome con queste facce…
Unity sfida Unreal Engine, Enemies è folle
La tecnologia continua a fare passi avanti straordinari. Mentre alcuni, per esempio PlayStation, si stanno concentrando su dare agli sviluppatori strumenti per esperienza di gioco sempre più immersive, chi si occupa di motori grafici sta spingendo al massimo per dare agli stessi sviluppatori, ma non solo, il potere di creare in pratica degli esseri umani virtuali.
Unity con il suo micrometraggio Enemies sta mostrando al mondo quanto bene sta facendo allo sviluppo interno l’aver acquisito Ziva Dynamics e Weta Digital. Dopo la prima demo chiamata The Heretic che già ci aveva lasciato abbastanza a bocca aperta, ma risultava comunque ancora un tantino plasticosa, adesso con Enemies la tecnologia si è spinta avanti al punto da poterci dare una texture della pelle realistica fin dentro i pori e movimenti dei capelli praticamente indistinguibili dalla realtà.
E le notizie non sono soltanto che la tecnologia fa passi avanti ma anche che non ci vorrà molto perché gli sviluppatori possano utilizzarla, nel blog ufficiale di Unity, infatti, c’è scritto che Digital Human 2.0 contenente tutti gli update e miglioramenti fatti a partire dal momento in cui è stato pubblicato The Heretic sarà disponibile al massimo in un paio di mesi. E che anzi alcuni dei miglioramenti fatti proprio per produrre Enemies sono già presenti nella versione 2021.2 o arriveranno con la 2022.1 o 2022.2.
