Brutte notizie: stanno aumentando le cifre per uno degli abbonamenti più apprezzati dai giocatori. Ecco i cambiamenti in arrivo.
Che siamo nell’era degli abbonamenti videoludici è ormai chiaro. Tra Xbox Game Pass, PlayStation Plus, EA Play Pro e chi più ne ha ne metta, l’idea di servizi ad abbonamento che ci permettono di giocare alle ultime uscite senza spendere un patrimonio è davvero attraente per molte persone. Avere accesso a una libreria enorme per soli dieci euro mensili (in media) è una soluzione efficiente per risolvere i problemi relativi ai costi dei videogiochi. 
Sfortunatamente, però, non sempre queste realtà sono destinate a restare così economiche a lungo. È il caso di oggi, che vede l’aumento dei prezzi di uno degli abbonamenti più apprezzati dai giocatori. Una mazzata non da poco, che potrà far riconsiderare a più di una persona la decisione di restare iscritti al servizio. Andiamo a vedere tutti i dettagli della situazione, come annunciato direttamente dal proprietario del servizio.
Aumento cifre del più amato degli abbonamenti: ecco di quanto
L’abbonamento in questione è GeForce NOW, l’abbonamento streaming di Nvidia. NOW si distingueva dagli altri servizi ad abbonamento per essere un servizio di streaming, e in quanto tale permetteva di accedere alla libreria di giochi offerta anche in assenza di un computer sufficientemente potente. Una possibilità davvero unico, che sfortunatamente vede un’impennata dei prezzi in arrivo, come confermato dalla pagina ufficiale. Il servizio di streaming videoludico subirà un aumento dei prezzi a partire dal primo novembre, lasciando pochi giorni agli utenti per accaparrarsi abbonamenti al prezzo attuale.
L’aumento dei prezzi è previsto, nello specifico, per l’Europa e il Canada. Gli aumenti vanno dalla sterlina extra per il piano mensile alle cinque sterline per il piano di sei mesi, fino al piano di abbonamento “Ultimate” che arriva a toccare un aumento di 10 sterline per l’abbonamento di sei mesi.
Nvidia dice che questo cambiamento è dovuto agli aumenti dei costi operativi nelle aree in questione, e non ha intenzione di cambiare i prezzi negli Stati Uniti. Considerato il ruolo unico di GeForce NOW nel mondo degli abbonamenti, questa è una mazzata non da poco per chi sfruttava l’abbonamento per sopperire alla mancanza di un PC da gioco. Di positivo c’è il fatto che, dato il nuovo accordo con Microsoft, la piattaforma vedrà un nuovo influsso di titoli tripla A, da Starfield a Diablo. Le nuove aggiunte potrebbero valere il prezzo degli aumenti – la decisione finale sta agli utenti.
