Uno di quegli affari da non farsi sfuggire per nulla al mondo: uno dei titoli più interessanti di questo 2024 può presto diventare gratis.
Sono mesi di grandi riflessioni all’interno di ogni studio di sviluppo e grosso publisher del pianeta. Mai come in questo periodo storico, infatti, quasi nessuna IP, nessun videogioco e nessuna casa può essere certa di fare soldi con il prossimo grande progetto o il nuovo videogioco appena uscito. Si pensi a quanto accaduto nelle ultimissime settimane.
Playstation era certa che avrebbe fatto i soldi con Concord, un FPS con eroi simile a Overwatch da vendere a prezzo pieno, per poi monetizzare nel corso dei mesi e degli anni. Un titolo fallito miseramente. Ubisoft poneva grandissimi speranza in quel Star Wars Outlaws, sperando che una licenza del genere semplicemente non potesse fallire. E invece ha dovuto abbassare le prospettive di vendita e ora le azioni societarie valgono pochissimo.
Insomma leggere il mercato è diventato sempre più difficile e tutt’altro che scontato, anche grazie, o per colpa in base alla propria posizione, all’enorme concorrenza che esiste oggigiorno. Se un titolo non riesce a catturare completamente una persona, allora possiamo stare pure certi che passerà ad altro. Ed ecco che Concord chiude e Star Wars Outlaws non riesce a risollevare Ubisoft.
Proprio in questo caos di possibilità e di titoli che possono monopolizzare l’attenzione di tanti, il mese scorso era Black Myth Wukong mentre ora tocca a Warhammer 40.000 Space Marine 2, c’è un gruppo che sta riflettendo su che futuro dare al proprio grosso videogioco, carezzando l’idea di renderlo gratuito per tutti. Un passaggio che sarebbe certamente storico, ma anche tanto controverso.
Il titolo in questione è Palworld. Un prodotto creato e pubblicato da Pocketpair lo scorso 19 gennaio 2024, monopolizzando completamente il mercato dei videogiochi con questo strano titolo che ricorda Pokemon ma in salsa molto più adulta e divertente. In un’intervista rilasciata ad ASCII Japan, il CEO della compagnia, Takuro Mizobebe, ha rivelato che ci sono grandi riflessioni in corso per prendere una decisione tra due modelli di business opposti.
Che modificheranno in modo importante il futuro di Palworld: da una parte restare un videogioco a pagamento, dall’altro diventare un free-to-play. “Rendere Palworld un gioco gratis ne allungherebbe la vita e lo renderebbe più stabile in termini di redditività”, ha detto Mizobe.
“Tuttavia, il gioco non è stato inizialmente progettato con questo approccio in mente, quindi ci sarebbero molte sfide da affrontare per intraprendere la strada del live-service”. Ricordiamo che Palworld ha perso molti giocatori, ma ha anche guadagnato milioni nelle prime settimane di vita, dando all’azienda la liquidità necessaria per sperimentare il modello gratuito.
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