Questo videogioco sparito da tutti gli scaffali potrebbe essere al centro di una storia a sè. Perché ce lo avete tolto?
I videogiochi vanno e vengono. E questo lo sappiamo. Ma c’è un titolo che ha avuto realmente tutta una serie di problemi al punto tale da sparire completamente dopo solo una manciata di mesi. Anche questo non ci sorprende più di tanto. Ma c’è invece una cosa che sta lasciando perplessi i giocatori e i fan.
Perché il gioco è sparito ma il developer vuole farlo tornare. E se state pensando che assomigli un po’ a quello che forse succederà con Concord nonostante siamo in un alveo totalmente diverso di generi, l’idea non è poi così lontana.
Videogioco sparito, la promessa è però di ritornare
Guardando al messaggio arrivato dal developer sembra di essere di fronte a qualcosa di simile a una gigantesca ritirata stratergica fatta passare per lancio soft ben riuscito. Perché proprio di soft launch parla Electronic Arts. Un soft launch che ha riguardato il nuovo capitolo di Plants vs Zombies. Il gioco era arrivato all’inizio di quest’anno ma, a giudicare dalle reazioni, non era piaciuto.
Soprattutto da parte di quelli che aspettavano di vedere il terzo capitolo dopo il disastro che si era materializzato con gli ultimi aggiornamenti del secondo gioco. Gioco che, sono parole dei giocatori non nostre, si era poi trasformato in una sorta di enorme negozio di acquisti in app perdendo del tutto quindi il suo aspetto da videogioco.
Il titolo, disponibile sugli store mobile Android e Apple, ora andrà in pausa. A partire dallo scorso 15 ottobre sono infatti già stati sospesi gli acquisti in app e nessuno ha potuto più scaricarlo. Chi ha fatto in tempo a prenderlo potrà continuare a giocarlo invece fino al prossimo 15 di novembre. Superata questa data, i server verranno spenti. Per le monete e gli acquisti, l’unico modo per salvare il salvabile sarà il collegamento a un account Google Play, Apple ID oppure EA Account. Tutto il resto verrà invece resettato. In attesa che Plants VS Zombies 3 torni (ancora una volta) e che stavolta forse sia effettivamente il gioco che i fan meritano di avere per le mani. (Se volete un gioco strano da fare in coop vi segnaliamo anche questo).
Per quelli che volessero provare qualcosa che non è totalmente costruito intorno alle microtransazioni, segnaliamo che sul Game Pass, da un bel po’ e per fortuna senza notizie di possibili eliminazioni, c’è Garden Warfare. Non è il titolo più recente, l’edizione originale risale al 2014 ma almeno è divertente.
Ed è anche un modo per ritrovare altri fan di questa serie. Garden Warfare, il cui nome si ispira ovviamente a Call of Duty, è infatti un titolo multiplayer. Chissà che proprio a forza di tirarsi semi, preda della disperazione, non si trovi un gioco in grado di spodestare lo strapotere di CoD.