Non sempre quando ci sono novità che riguardano i software che usiamo e le macchine che abbiamo tra le mani ci sono belle notizie. E anche oggi c’è qualcosa di cui preoccuparsi.
Il mondo tech corre senza aspettare nessuno e spesso lascia indietro anche delle illustri vittime. Non è assolutamente un segreto per chi è appassionato a questo mondo e segue con grande attenzione tutte le sue evoluzioni e inevitabilmente anche le sue problematiche, le sue criticità e persino le sue contraddizioni di fondo. Perché alla fine bisogna sempre ricordarsi che l’obiettivo principale e fare soldi, il resto è solo un balletto carino per distrarci.
Questa regola è vera per ogni settore, dalla ristorazione all’intrattenimento, dal mondo della musica a quello dei viaggi. E ovviamente anche il mondo tech non fa eccezione, anzi, è proprio qui che bisogna studiare i migliori modi per vendere quanti più prodotti possibili per quanto più tempo possibile dato che i costi della ricerca, dello sviluppo e della costruzione di software e hardware sono sempre più esorbitanti.
In queste ore sta apportando delle modifiche enormi a quella che è la propria offerta in termini di software il colosso del tech Microsoft, che da azienda leader del settore qual è cerca ovviamente di anticipare le novità. Ma ci sono delle cose che non sono piaciute affatto a chi utilizza Windows.
Microsoft cambia i prezzi per usare 365 improvvisamente
Come tutti sappiamo la parola magica del momento, e probabilmente continuerà ad esserlo ancora per molto, è IA. Adesso in ogni singolo campo è necessario applicare l’intelligenza artificiale, anche quelli che potrebbero vivere senza alcun problema anche senza la necessità di utilizzare questo tipo di soluzioni. Ma a Redmond sono in atto degli esperimenti per inserire diverse funzioni speciali di Copilot nella suite Microsoft 365, con risultati non proprio eccellenti.
Tra le varie cose che sta valutando l’azienda americana c’è l’idea di confezionare una nuova offerta in abbonamento che permetta a chi la sottoscrive di utilizzare le funzioni di Copilot. Per ora le sperimentazioni sono limitate all’Australia, la Nuova Zelanda, Taiwan e Thailandia. Si parla comunque di un piano che sarebbe premium, con un aumento che in euro dovrebbe essere da 85 euro a 110 euro. Una notizia che ha fatto il giro del mondo, come l’ultimo folle video di Paul Pogba.
Non c’è niente di male nel creare un nuovo piano più costoso per vendere una versione premium della suite Microsoft 365. Il problema sorge nel momento in cui l’azienda abbia spostato automaticamente e senza chiedere il permesso a nessuno tutti gli utenti che hanno un abbonamento attivo automaticamente alla versione superiore, che ha più funzioni ma che costa anche di più. Una cosa che ha infastidito tutti tra chi ora chiede delle scuse, chi un rimborso e chi usa Linux come spauracchio.