USB Implementers Forum ha deciso di potenziare le prestazioni del suo standard di comunicazione, così da assicurarne la competitività nei confronti dei sistemi alternativi quali il Thunderbolt. Ecco perché è stato sviluppato l’USB 3.1, le cui prestazioni dovrebbero essere sensibilmente migliori rispetto la versione precedente.
Questa “revisione” aggiunge un nuovo tipo di connettore chiamato USB Type-C, più piccolo di quello standard (USB Type-A) e sopratutto reversibile. Grazie a questo nuovo connettore, gli utenti troveranno meno difficoltà a collegare i loro dispositivi, soprattutto quando useranno computer portatili. USB 3.1 può sostenere una potenza fino a 100 watt, il che garantirà tempi di ricarica ridotti e capacità di alimentare periferiche esigenti in termini energetici.
Per quanto riguarda il trasferimento dei dati, USB 3.1 potrà contare su una velocità di 1o Gigabit al secondo, pareggiando le prestazioni di Thunderbolt, ma non di Thunderbolt 2.
Anandtech ha testato le potenzialità di USB 3.1, sfruttando un controller (3.1) connesso a una scheda madre MSI. Il risultato è che USB 3.1 garantisce prestazioni migliori del 70% rispetto a USB 3.0, con una velocità di scrittura/lettura che si avvicinano ai 700 Megabit al secondo. Quindi, i risultati migliori sono visibili su file di grandi dimensioni.
USB 3.1 supera di gran lunga USB 2.0, che risulta essere ben dieci volte più lento rispetto alla nuova revisione in tutti i test effettuati. Anche se USB 3.1 non offre le prestazioni di Thunderbolt, resta ancora il connettore più usato dagli utenti. Come i suoi predecessori, il 3.1 sarà retrocompatibile.
FONTE: Digitaltrends
