Forse del servizio cloud gaming Utomik non avevamo ancora sentito parlare a dovere ma ora torna prepotente e a breve giro al centro della discussione globale in qualità di altro servizio di gaming.
Utomik è una realtà che potremmo definire sorella della europa Boosteroid, prettamente europea: quando Microsoft aveva annunciato giusto qualche giorno fa la volontà di portare tutti i suoi titoli anche agli utenti iscritti a questo servizio di streaming, sui social da parte soprattutto da utenti oltre l’oceano erano arrivati i commenti canzonatori nei confronti proprio della società che aveva stretto una partnership con qualcosa di assolutamente sconosciuto.
Ma la realtà è un po’ diversa. Perché Utomik, come Boosteroid, di certo non è l’ultima arrivata con un numero di utenti in crescita. Un numero che è fisiologicamente destinata ad aumentare adesso che arriva l’annuncio ufficiale di una nuova partnership strategica e altrettanto importante che aumenterà il numero dei dispositivi su cui sarà possibile provare il servizio in abbonamento.
Utomik crea il suo piccolo impero nel cloud
L’annuncio è arrivato con un comunicato stampa che spiega nel dettaglio tutto ciò che ci si può aspettare dal futuro prossimo e anche da un futuro un po’ più lontano, semplicemente mettendo in prospettiva quello che finora la società ha finora realizzato. Agli utenti Utomik il servizio di streaming ha infatti già stretto accordi con Samsung, LG e Hewlett Packard. Un tris di nomi che non si muovono tutti all’interno delle stesse categorie.
E si tratta di accordi che permetteranno e permettono e hanno permesso di sfruttare il servizio in abbonamento di streaming di videogiochi non solo su PC ma anche su tutta una serie di device Android e su un buon ventaglio di Smart TV. Il piccolo e ancora forse poco conosciuto servizio di gloud gaming non è né piccolo né sconosciuto. E ora arriva la nuova partnership con Lenovo. Come si legge nel comunicato stampa ufficiale, con un primo esperimento nella zona dell’Asia Pacifico destinato poi ovviamente ad allargarsi, chi deciderà di acquistare alcuni modelli dei prodotti Lenovo avrà la possibilità di provare per 12 mesi tutta la libreria Utomik.
Il futuro è cloud?
Si tratta di una domanda che ci siamo posti più volte e che sembra tornare sempre più prepotente: ci stiamo avviando verso una realtà in cui si potrà giocare a prescindere dall’età anagrafica del proprio dispositivo e soprattutto a prescindere dalla potenza che il dispositivo è in grado di canalizzare? E se la risposta fosse affermativa, che cosa potrebbe succedere a questo punto a quei produttori per esempio di schede grafiche, chip e altri componenti interni che invece cercano di pompare bestioni sempre più performanti per stare al passo con quello che sembra il futuro? Una risposta che arriverà e che sarà interessante esaminare.