VRFocus deve aver fatto una bella chiacchierata con qualcuno in Valve, visto che in poche ore ha postato una serie di aggiornamenti relativi al rapporto fra Valve e la realtà virtuale, un campo che il colosso proprietario di Steam vuole esplorare da protagonista: come molti sanno, infatti, collabora con HTC per la realizzazione di Vive, un visore di VR con relativi controller. Anche Valve concorda che la prima generazione non sarà l’esperienza di VR definitiva alla quale si punta: già dalla seconda generazione i visori avranno infatti una risoluzione di 2K, se non 4K, per ogni occhio, con tutto quello che ne consegue in termini di potenza di calcolo. Siamo solo all’inizio, insomma, e la cosa vale anche per i dispositivi di input che, al momento, si assomigliano tutti. Una cosa normale, secondo Chet Faliszek di Valve, proprio perché tutti al momento stanno sperimentando e, inevitabilmente, le prime proposte si assomigliano un po’ tutte. Durante l’evento, non sono mancate le domande su Half-Life 3 e il suo eventuale supporto alla realtà virtuale. “Sono domande che non andrebbero fatte” – ha risposto Chet – che, incalzato per una risposta, ha chiosato con un chiarissimo “No!”.
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