Alcuni dati personali degli utenti Steam sono stati esposti per un certo periodo di tempo (circa due ore) durante il giorno di Natale. A seguito di una breve dichiarazione rilasciata poche ore dopo il misfatto, Valve ci ha fornito una spiegazione più approfondita di quanto è accaduto.
Per farla breve, informazioni su circa 34.000 utenti sarebbero state accidentalmente mostrate a terzi per via di “un errore di configurazione” (ne parliamo QUI). Soltanto gli utenti che hanno visitato la pagina contenente le proprie informazioni su Steam avrebbero “permesso” che l’errore facesse trapelare i dati personali.
Questa è soltanto una piccola rassicurazione, certo, ma la società afferma di essere “a caccia” dei colpevoli. E nel frattempo si scusa con tutti gli utenti per l’accaduto e il conseguente disservizio.