Videogiocatrice riceve minacce e reagisce contattando le madri dei molestatori

È una storia vecchia quanto l’Internet. Una donna, giornalista di videogiochi, riceve minacce di stupro e di morte. Fine.

Ma invece di lasciar correre, la giornalista ha deciso di contattare le madri dei suoi molestatori, per far vedere loro di cosa sono capaci i figli. Lei si chiama Alanah Pearce e commenta videogiochi per stazioni e reti televisive australiane: a quanto pare, le minacce ricevute su Facebook e Twitter sono dovute al fatto che sia una donna. Decisa a prendere in mano la situazione, Alanah avrebbe riferito: “Qualche tempo fa, ho capito che molte delle persone che mi inviavano commenti disgustosi (riguardanti il sesso) su internet non erano adulte: perlopiù ragazzi, con cui è difficile parlare civilmente e, soprattutto, che non hanno intenzione di ragionare. Si sono spinti a tal punto che i loro commenti hanno iniziato a farmi sentire davvero a disagio.”

Così Alanah è riuscita a trovare le famiglie dei suoi molestatori, mettendosi in contatto con le loro madri. Inoltre, ha allegato al messaggio uno screenshot per far vedere loro le porcherie scritte dai figli. E guardate la risposta di una delle mamme (nel tweet di seguito). Inoltre, vi riportiamo anche un servizio che le è stato dedicato, assieme a un’intervista.

Cosa dire, Alanah sei stata una grande!

 

[amazon text=Per acquistare Xbox One su Amazon clicca QUI&asin=B00KB3NDN2]

FONTE: Jezebel

Gestione cookie