Mentre in Italia, ancora una volta, si parla dei videogiochi come la cosa più pericolosa del mondo, la Francia ne vuole di più alle Olimpiadi del 2024.
Tutti hanno letto quello che è successo negli ultimi giorni in seguito ad un infausto servizio televisivo, l’ennesimo, in cui i videogiochi vengono etichettati come fonte di tutti i mali dell’uomo. Li si paragona alla droga, per cui “anche solo 5 minuti di videogiochi ti inducono alla dipendenza“. Si parla dei videogiocatori come delle persone asociali, con problemi di ogni tipo, che non riescono a lavorare o a relazionarsi con gli altri a causa della propria dipendenza dal gaming. Il tutto in seguito alla presentazione di un libro, di cui non faremo il nome per non fare pubblicità, di un senatore di Forza Italia. Ed ecco che il dialogo si riapre e la vecchia domanda torna preponderante: videogiocare fa male?
Non volendo fare un approfondimento troppo dettagliato qui, dato che non è questo lo scopo dell’articolo, possiamo dire che no. Non fa male, se si videogioca entro certi limiti, come per ogni cosa. Bere acqua non fa male, ammenoché non se ne bevano 5 litri in un colpo solo. Mangiare insalata non fa male, ma mangiare solo lattuga 3 volte al giorno per un anno bene non fa. Per analisi più approfondite e con vera ricerca scientifica vi suggeriamo di leggere questa ricerca che parla dei videogiochi come ottimo aiutante per combattere dei disturbi, e hanno persino aiutato l’evoluzione umana.
Francia promuove i videogiochi, l’Italia li condanna
Come spesso accade quando ci si sente avviliti, si alza lo sguardo e si cerca aiuto altrove. Ebbene pare che non si debba neanche andare troppo lontani per vedere, invece, dei politici che invece di continuare a demonizzare i videogiochi si aprono al loro riconoscimento non solo come forma di intrattenimento, ma anche come sport. Precisamente eSport.
Emmanuel Macron, che ha appena vinto le elezioni in Francia, ha parlato proprio di videogiochi in una recente orazione pubblica. “I videogiochi rappresentano un’importante componente di influenza culturale per la Francia e per l’immagine del nostro paese nel mondo”, ha affermato sull’argomento. “A tal proposito, abbiamo un’opportunità storica: le Olimpiadi del 2024. Sta a noi sfruttare questa occasione per stabilire un collegamento fra i due mondi“, ha affermato il politico, “ospitando i più grandi eventi del mondo come CS:GO Majors, Worlds of League of Legends e The International di Dota 2“. Un po’ di buon senso, finalmente.