L’industria dei videogiochi è composta da enormi colossi come Sony, Take 2, Xbox, Activision ma anche da una selva di realtà più piccole che creano intorno a sè un seguito fatto non solo di fan ma di sostenitori autentici.
E quando un developer molto amato se ne va dopo aver lottato per anni con un male incurabile è sempre triste pensare che quello che ha pubblicato, ora, è tutto ciò che ci resta e che non avremo nessuno cui chiedere un sequel.
Ad essersene andato è lo sviluppatore indie Rob Hale che agli albori di Steam fece parlare di sè a lungo per il bel sparatutto geometrico Waves e il sequel, che ora rimarrà incompiuto, Waves 2. L’annuncio della sua scomparsa è stata data dal partner di Hale, CJ con un annuncio su Steam.
Addio a Rob Hale, i suoi videogiochi diventano gratis come lui voleva
Su Steam era conosciuto con il nome che si era dato, Squid in a Box ma tanti sapevamo che il suo vero nome era Rob Hale e che la carriera da developer indie era arrivata solo dopo anni passati a produrre titoli tripla AAA. Waves, uscito nel 2011, arrivò su una ancora un po’ acerba piattaforma Steam e si trasformò in un caso. Caso cui sarebbe dovuto seguire il capitolo 2, che però non vedremo mai nella sua forma completa.
Ma questo non significa che non ci sia una versione giocabile anche di Waves 2, una versione che adesso è gratuita così come l’altro grande videogioco di Hale. Un regalo che il developer di videogiochi aveva deciso da tempo, racconta CJ nel lungo post pubblicato sul forum di Waves 2: “Questo era qualcosa che Rob stava valutando negli ultimi due mesi dato che la sua salute stava peggiorando e spero possa essere visto come un regalo d’addio a tutti quelli che là fuori non hanno ancora giocato nessuno di questi due giochi“.
Magari Waves non il gioco che fa per voi, magari gli sparatutto geometrici non sono il vostro pane quotidiano e vi viene in mente Bart in sala giochi ma noi vi consigliamo di farvi almeno una partita. Da qualche parte lassù là fuori Hale ne sarà contento.